Windows XP si inguaia con il Senato

Un senatore dei democratici ha chiesto all'Antitrust di bloccare Windows XP finché non sarà più compatibile con altre applicazioni.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-07-2001]

Microsoft: XP attira l'interesse dei politici americani I guai per Microsoft sembrano non avere fine: in questi giorni un senatore del parlamento americano ha chiesto alla casa di Seattle di rendere il proprio sisema operativo WindowsXP maggiormente compatibile con le applicazioni di altri produttori di software. Il senatore Charles Schumer lamenta in particolare la scarsa capacità che ha Windows XP di fornire un supporto adeguato alle applicazioni non proprietarie, rendendone di fatto impossibile o estremamente difficoltoso e quindi poco conveniente l'utilizzo.

L'onorevole Schumer ha portato ad esempio l'impossibilità per gli utenti del nuovo OS Microsoft di utilizzare il software di imaging e fotografia digitale di Kodak e partendo da questo presupposto ha elaborato una teoria secondo cui Microsoft intenderebbe nuovamente abusare della propria posizione per costruire una situazione di monopolio di fatto. Ha pertanto invitato le autorità compententi a non mediare con la società in tribunale per le cause ancora pendenti ed anzi ha inviato un sollecito all'Antitrust affinché provveda a bloccare l'uscita di XP nel mese di ottobre anche se Microsoft apporterà nel frattempo migliorie alla compatibilità con altri software.

La società di Seattle non è certo rimasta a guardare e seppure un poco afflitta si è detta disponibile a chiarire direttamente con il senatore le problematiche ed i dubbi che questi vorrà sollevare, mettendo a sua completa disposizione un intero team di tecnici sviluppatori per illustrare tutte le caratteristiche del nuovo sistema operativo e dimostrare così che offre più opportunità di scelta all'utente di quante non ne tolga per presunte incompatibilità con altri software.

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