[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-09-2025]
Il 21 settembre 1994 Microsoft rilasciava Windows NT 3.5, nome in codice "Daytona", seconda incarnazione dell'allora nuova famiglia di sistemi operativi NT. A distanza di 31 anni, il suo impatto sulla storia dell'informatica è ancora tangibile: NT 3.5 rappresentò il passaggio da un progetto sperimentale a una piattaforma credibile per ambienti professionali, capace di competere con UNIX e NetWare, allora dominanti nel settore enterprise.
La genesi di Windows NT risale ai primi anni '90, quando Microsoft decise di superare i limiti strutturali di MS-DOS e Windows 3.1, con il secondo a fare da ambiente operativo per il primo. Sotto la guida di Dave Cutler, già responsabile dello sviluppo di VMS in Digital Equipment Corporation, il team NT progettò un sistema a 32 bit con multitasking preemptive, memoria protetta e un'architettura modulare basata su HAL (Hardware Abstraction Layer). Il primo risultato fu Windows NT 3.1, rilasciato nel 1993, che però soffriva di lentezza e aveva richieste hardware molto elevate.
Con NT 3.5 Microsoft puntò sull'ottimizzazione. Le prestazioni furono migliorate, il consumo di memoria ridotto e il sistema divenne più adatto all'uso aziendale quotidiano. L'introduzione di uno stack TCP/IP integrato, insieme a strumenti come FTP e Telnet, rese NT 3.5 una piattaforma pronta per l'era di Internet, che proprio in quegli anni iniziava a uscire dal mondo accademico per raggiungere il pubblico. Il supporto per Winsock e OLE 2.0, l'interfaccia aggiornata in stile Windows for Workgroups e la compatibilità con architetture diverse (Intel x86, MIPS, DEC Alpha, PowerPC) consolidarono la versatilità del sistema.
NT 3.5 fu anche il primo a distinguere chiaramente tra edizioni Workstation e Server, segnando l'inizio di una segmentazione che avrebbe influenzato tutte le versioni successive. Nel 1995 con il Service Pack 3 il sistema ottenne la certificazione C2 della NSA per la sicurezza: un riconoscimento importante per l'adozione in ambito governativo e militare. Nonostante l'interfaccia grafica fosse ancora simile a quella di Windows 3.1, NT 3.5 gettò le basi per l'evoluzione che avrebbe portato a NT 4.0, Windows 2000, XP e infine agli attuali Windows 10 e 11. Ancora oggi il cuore di Windows si basa sull'architettura NT, segno della lungimiranza di un progetto pensato per durare decenni.
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Homer S.