Nokia fa sparire Ogg da Html 5

Il colosso finlandese l'ha avuta vinta: il formato libero video e audio Ogg è stato eliminato dalle specifiche Html 5. Largo al Drm.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-12-2007]

Foto di Dariusz Sankowski

Il World Wide Web Consortium, ovvero W3C, sta studiando le specifiche che andranno a comporre la nuova versione 5 del linguaggio Html.

Nella lavorazione, si era da principio proposto di scegliere il formato Ogg Theora come standard per la distribuzione dei video embedded nelle pagine html del World Wide Web e supportare Ogg Vorbis per l'audio.

Ogg, in sè, è conosciuto per essere un "contenitore"; come Avi, tanto per intendersi. Della famiglia Ogg fanno parte appunto i già citati Ogg Vorbis, il più famoso, che è un codec audio libero e open source, e Ogg Theora, l'equivalente video. Quest'ultimo si pone in concorrenza con i formati Mpeg-4 e Windows Media Video, e nessuno dei due è dotato di meccanismi Drm per prevenire le copie.

Entrambi i formati fanno capo alla Xiph.Org Foundation, organizzazione no-profit dedicata allo sviluppo di formati multimediali liberi.

Quando dunque il W3C aveva scelto Ogg, l'aveva fatto per non legarsi ad alcuna tecnologia proprietaria. Nokia però si è opposta, dicendo che Theora è invece proprio un formato proprietario e consigliandone altri: AAC per l'audio e H.264 per il video. Le pressioni di Nokia sono state sostenute anche da Apple, che certo non usa i formati Ogg per i propri prodotti ma invece supporta H.264 e AAC.

Ciò che fa subito alzare almeno un sopracciglio è la sospetta malafede di Nokia. Prima si suggerisce di non adottare Ogg in quanto proprietario, sebbene alla Xiph.Org il formato - libero da brevetto - sia stato ceduto in licenza perpetua e illimitata e senza richiedere il pagamento di alcuna royalty; poi si propongono due formati, brevettati, che sono utilizzati nelle attuali tecnologie Drm (in particolare, H.264 per i supporti per l'alta definizione, Hd-Dvd e Bd).

Il sospetto di voler lucchettare la distribuzione di video e audio via web è a questo punto più che legittimo, né si capisce perché il W3C debba avere a cuore gli interessi di Hollywood (che insiste affinché il Drm permei ogni attività multimediale) e compagnie collegate.

Nonostante ciò, e sfortunatamente, le proteste sembrano aver ottenuto l'effetto sperato: qualunque riferimento a Ogg è sparito dall'attuale bozza delle specifiche di Html 5.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

forse nn hai capito che nokia l ha adottato per interessi commerciali, magari dietro compenso.. che la gente sa usare solo frontpage per fare siti conta meno di zero. :roll:
13-12-2007 11:50

E dire che basterebbe un po' di intelligenza per adottarlo comunque e renderlo uno standard di fatto. Peccato che tanti sviluppatori web siano capaci solo ad utilizzare i vari dreamweaver (se non frontpage), lasciandosi imporre l'uso di standard proprietari decisi dalla cricca di sanguisughe.
12-12-2007 18:25

...e così si complica la vita per gli sviluppatori ... Leggi tutto
12-12-2007 13:35

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la politica della tua azienda nei confronti dei dispositivi mobili dei dipendenti? Bring Your Own Device oppure Corporate Owned, Personally Enabled?
BYOD
COPE
Non c'è una policy dominante, dipende dagli utenti
Non lo so
Non lavoro in un'azienda

Mostra i risultati (1053 voti)
Novembre 2025
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 novembre


web metrics