Salgono le azioni di Yahoo mentre Microsoft prepara l'Opa ostile

Gli azionisti di Yahoo vogliono più soldi, l'ultimatum è scaduto da un pezzo e Ballmer sta perdendo la pazienza.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-05-2008]

Salgono le azioni Yahoo, Microsoft prepara l'Opa

L'ultimatum di tre settimane è scaduto già da qualche giorno e Microsoft deve muoversi: non può lasciar pensare ai propri avversari che minacci a vuoto.

Il Ceo, Steve Ballmer, ha chiare quali siano le uniche tre alternative e l'ha fatto presente: concludere le trattative, avviare un'Opa ostile o lasciar perdere tutto.

Il tempo trascorso dalla scadenza dell'ultimatum, dicono i bene informati, sarebbe l'ultimo ramoscello di pace teso ai dirigenti di Yahoo per accettare l'offerta iniziale di 31 dollari ad azione; offerta che però sottostimerebbe l'azienda, dicono.

Intanto le azioni di Yahoo stanno subendo un'interessante crescita, guadagnando quasi il 7 per cento nella giornata del 2 maggio e raggiungendo un valore di 29,48 dollari.

Questo rialzo potrebbe spingere Microsoft ad alzare di conseguenza la propria offerta, arrivando fino a 35 dollari per azione, secondo quanto riportato dal New York Times. Solo l'altro ieri, sembrava che l'offerta massima potesse arrivare a 33 dollari, che però ad alcuni azionisti sembravano ancora pochi.

In questo caso l'affare potrebbe anche essere concluso: Jerry Yang, Ceo di Yahoo, dice di non essere contrario all'acquisizione, se il prezzo offerto è onesto.

Il balletto continua, anche se parrebbe essere arrivati ai passi finali. La questione principale è trovare un equilibrio: per Microsoft il problema è indovinare quale sia la cifra giusta da offrire senza sborsare più del necessario.

Steve Ballmer, comunque, ha le idee chiare e un prezzo preciso in mente: "So esattamente quanto ritengo che Yahoo valga per me. Non offrirò un centesimo in più, e mi spingerò fin dove penso che valga la pena se ciò permetterà di concludere l'accordo".

Aggiornamento ore 16

Microsoft rompe le trattative, dopo che l'ultima offerta di 33 dollari per azione era stata rifiutata dalla board di Yahoo. Il colosso di Redmond quindi non comprerà più Yahoo! e le due aziende rimarranno separate.

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