Dieci consigli per guidare risparmiando carburante

Direttamente dal Ministero dello Sviluppo Economico, alcune preziose regole per consumare meno e ridurre le emissioni nocive.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-07-2013]

M consigli guida risparmio emissioni co2

Non è strano che, nel periodo delle vacanze, spuntino guide e indicazioni su come andare in villeggiatura tenendo uno stile di guida che non prosciughi il portafogli.

Forse non tutti sanno però che dal 2003 il Ministero dello Sviluppo Economico fornisce una Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di anidride carbonica delle autovetture, scaricabile in formato PDF.

Tale guida, aggiornata ogni anno, contiene le informazioni utili per acquistare un'auto nuova con un occhio alle emissioni di anidride carbonica e l'altro ai consumi, compresa una graduatoria dei modelli che emettono meno biossido di carbonio.

Il documento non è però prezioso soltanto per chi desidera o si trova nelle condizioni di dover sostituire l'auto: ospita infatti anche dieci semplici ma importanti consigli per utilizzare al meglio qualunque veicolo.

Qui sotto, ecco le dieci regole per una guida green.

1. Accelerare gradualmente.
2. Inserire al più presto la marcia superiore.
3. Mantenere una velocità moderata e il più possibile uniforme.
4. Guidare in modo attento e morbido evitando brusche frenate e cambi di marcia inutili.
5. Decelerare gradualmente rilasciando il pedale dell'acceleratore e tenendo la marcia innestata.
6. Spegnere il motore quando si può, ma solo a veicolo fermo.
7. Mantenere la pressione di gonfiaggio degli pneumatici entro i valori raccomandati.
8. Rimuovere porta-sci o portapacchi subito dopo l'uso e trasportare nel bagagliaio solo gli oggetti indispensabili mantenendo il veicolo, per quanto possibile, nel proprio stato originale.
9. Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo necessario
10. Limitare l'uso del climatizzatore.

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Insieme a queste indicazioni, il Ministero ha pubblicato anche nove regole per una buona manutenzione dell'auto, pratica che contribuisce anch'essa a ridurre consumi ed emissioni.

1. Curare la manutenzione del veicolo eseguendo i controlli e le registrazioni previste dalla casa costruttrice. In particolare, cambiare l'olio al momento giusto e smaltirlo correttamente.
2. Controllare periodicamente la pressione di gonfiaggio quando gli pneumatici sono freddi, almeno una volta al mese e prima di lunghi percorsi. Pressioni di esercizio troppo basse aumentano significativamente i consumi di carburante in quanto diventa maggiore la resistenza al rotolamento. In tali condizioni, inoltre, lo pneumatico è soggetto ad un'usura più rapida e ad un deterioramento delle prestazioni.
3. Variazioni delle dimensioni degli pneumatici possono alterare le prestazioni originali.
4. Utilizzare gli pneumatici invernali solo nelle stagioni in cui le condizioni climatiche li rendono necessari, in quanto essi causano un incremento dei consumi di carburante oltre che del rumore di rotolamento.
5. Non viaggiare in condizioni di carico gravose: il peso del veicolo ed il suo assetto influenzano fortemente i consumi e la stabilità del veicolo. Ricordare che è vietato superare la massa massima complessiva del veicolo indicata sul libretto di circolazione (veicolo sovraccarico).
6. Togliere portapacchi o portasci dal tetto al termine del loro utilizzo. Questi accessori, infatti, come altre modifiche della carrozzeria quali spoiler o deflettori, peggiorano l'aerodinamica del veicolo influendo negativamente sui consumi di carburante.
7. Evitare di viaggiare con i finestrini aperti, in quanto ciò determina un effetto negativo sull'aerodinamica del veicolo e, conseguentemente, sui consumi di carburante.
8. Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo necessario. Il lunotto termico del veicolo, i proiettori supplementari, i tergicristalli, la ventola dell'impianto di riscaldamento/condizionamento, assorbono una notevole quantità di corrente, provocando di conseguenza un aumento del consumo di carburante.
9. L'utilizzo del climatizzatore incrementa sensibilmente i consumi, anche del 25% in certe condizioni. Pertanto, quando la temperatura esterna lo consente, evitarne l'uso ed utilizzare preferibilmente gli aeratori sfruttandone l'orientabilità.

Infine, ci sono ancora sette ultimi consigli per uno stile di guida impeccabile.

1. Dopo l'avviamento del motore, è consigliabile partire subito e lentamente, evitando di portare il motore a regimi di rotazione elevati. Non far riscaldare il motore a veicolo fermo, né al regime minimo né a regime elevato: in queste condizioni infatti il motore si scalda più lentamente, aumentando consumi, emissioni ed usura degli organi meccanici.
2. Evitare manovre inutili quali colpi di acceleratore quando si è fermi al semaforo o prima di spegnere il motore. Questo tipo di manovre, infatti, provoca un aumento dei consumi e dell'inquinamento.
3. Spegnere il motore in caso di sosta o di fermata.
4. Selezione delle marce: passare il più presto possibile alla marcia più alta (compatibilmente alla regolarità di funzionamento del motore ed alle condizioni di traffico) senza spingere il motore ad elevati regimi sui rapporti intermedi. Utilizzare marce basse ad elevati regimi per ottenere accelerazioni brillanti comporta un sensibile aumento dei consumi, delle emissioni inquinanti e dell'usura del motore.
5. Velocità del veicolo: il consumo di carburante aumenta esponenzialmente all'aumentare della velocità. Si rende, pertanto, necessario mantenere una velocità moderata e il più possibile uniforme, evitando frenate e riprese superflue che provocano un incremento del consumo di carburante e delle emissioni. Il mantenimento di un'adeguata distanza di sicurezza dal veicolo che precede favorisce un'andatura regolare.
6. Accelerazione: accelerare bruscamente penalizza notevolmente i consumi e le emissioni. Si consiglia, pertanto, qualora le condizioni di marcia lo consentano, di accelerare con gradualità.
7. Decelerazione: decelerare, preferibilmente, rilasciando il pedale dell'acceleratore e mantenendo la marcia innestata, facendo attenzione ad evitare il fuori giri per non danneggiare il motore (in questa modalità il motore non consuma combustibile, se dotato del dispositivo "cut-off").

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 25)

Quando viaggio su strade extraurbane e autostrada, li uso sempre; prima li accendevo anche quando andavo in paese per qualche piccola commissione, mentre ora raramente lo faccio, se devo spostarmi di poco. Leggi tutto
5-8-2013 15:57

Il problema principale di questi "atteggiamenti stradali" sono anche la disattenzione, il menefreghismo, la troppa sicurezza, non per forza perché una persona "non sappia guidare" , bisognerebbe considerare caso per caso e questo succede solo se vengono "beccati" dalla polizia, ma quante volte o non ci... Leggi tutto
5-8-2013 01:33

Il problema non è essere visibili, è voler vedere! Sai quante volte capita di incrociare qualcuno che non ti vuole vedere? E se glielo fai notare (dandogli dell'idiota) s'inc...a lui! :roll: C'è gente che cambia corsia senza azionare per tempo l'indicatore di direzione (segnalazione obbligatoria che oltre la multa prevede la... Leggi tutto
4-8-2013 23:16

Fino a che sono stata un'infelice proprietaria di una FIAT, ho sempre tenuto i fari accesi di giorno, anche a rischio di essere fermata dalle forze dell'ordine, perché, personalmente, individuo meglio un veicolo se questo ha i fari accesi, soprattutto se è di colore grigio metallizzato (che è il colore preferito dagli italiani). Da... Leggi tutto
4-8-2013 15:57

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Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

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