The Zuckerberg Files, tutto quel che avreste voluto sapere su Mark

Un archivio online raccoglie tutta l'attività pubblica del machiavellico creatore del social network.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-10-2013]

the zuckerberg files

C'è chi lo ama e c'è chi lo odia, ma una cosa è certa: Mark Zuckerberg, con il suo Facebook, ha cambiato e non di poco le vite degli internauti, specialmente per quanto riguarda la privacy.

CEO e (secondo molti) despota del social network, Zuckerberg nel corso degli ultimi anni è diventato un personaggio sempre più pubblico e, come tale, ha rilasciato tutta una serie di interviste, dichiarazioni e conferenze stampa.

Studiando ciò che ha detto e il modo in cui l'ha detto, può essere possibile capire come il fondatore di Facebook la pensi su molti argomenti; e in particolare sulla riservatezza dei dati degli utenti.

È partendo da questo presupposto che alcuni ricercatori dell'Università del Winsconsin-Milwaukee hanno creato The Zuckerberg Files, una raccolta digitale di tutte le esternazioni di Mark Zuckerberg.

L'archivio, che al momento contiene 100 trascrizioni e una cinquantina di video, è aperto ai ricercatori affinché questi possano fare (metaforicamente) a pezzetti l'ideatore di Facebook, contribuendo a creare un'analisi critica del rapporto tra il social network e la privacy.

Sondaggio
Su Facebook è stata aperta una pagina su cui le ragazze possono svergognare on line i nomi dei maniaci che le molestano, pubblicando i loro post.
E' giusto, così i maniaci vengono messi in condizione di non nuocere. - 30.1%
Non è giusto, perché si tratta di una gogna mediatica. - 7.0%
E' una cosa buona ma bisogna evitare gli abusi. - 31.8%
Non è giusto: chi viene molestato dovrebbe ricorrere alle forze dell'ordine. - 31.2%
  Voti totali: 998
 
Leggi i commenti (3)

Sebbene pubblico, l'archivio non è completamente aperto alla consultazione: per poter utilizzare tutto il materiale occorre avanzare una richiesta, dato che le trascrizioni complete e i file video sono riservati a studiosi e ricercatori.

Michael Zimmer, amministratore di The Zuckerberg Files, è sempre stato attento al modo di comportarsi del suo "oggetto di studio": tempo fa ha definito "machiavellico" il modo in cui Facebook introduce nuove funzioni, specialmente per quanto riguarda la protezione dei dati degli utenti.

Sembra che venga sempre seguito lo stesso copione: il social network propone una variazione che farà infuriare gli utenti, gli utenti come previsto si infuriano, il social network li rassicura circa l'importanza della loro privacy, la variazione diventa routine.

Studiando il comportamento di Zuckerberg - sostiene Zimmer - si potrebbero scoprire cose interessanti sull'uomo che sta dietro a questo sistema contorto ma, a quanto pare, efficace.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)


{Paolo (W3C_PDB)}
cosa dice Julian Paul Assange di Mark Zuckerberg ? vedasi link[/url] [url=http://forum.zeusnews.com/link/136234]link[/url] [url=http://forum.zeusnews.com/link/136235]link[/url] [url=http://forum.zeusnews.com/link/136236]link[/url] Mark Zuckerber on NSA Spying [url=http://forum.zeusnews.com/link/136237]link[/url] Edward Joseph Snowden :... Leggi tutto
30-10-2013 09:55

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Stai installando un'applicazione. Cosa fai quanto compare il contratto di licenza?
Lo leggo attentamente e poi faccio click su “Accetto”
Do un sguardo al testo e poi accetto
Dipende dall'applicazione. A volte leggo il contratto di licenza
Non leggo mai il contratto di licenza. È davvero indispensabile?
Leggo il contratto di licenza dopo aver installato l'applicazione

Mostra i risultati (1529 voti)
Giugno 2025
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
OneDrive: app e siti possono accedere a tutto il cloud
Windows 11, ennesimo aggiornamento che blocca l'avvio del PC
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 giugno


web metrics