Barclays, rubati dati sensibili di 27.000 utenti

Il colosso bancario di nuovo nella bufera.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-02-2014]

Barclays

Il settimanale inglese Mail on Sunday ha recentemente pubblicato la notizia secondo cui al colosso bancario Barclays sarebbero stati sottratti dati personali e rilevanti di 27.000 utenti.

Tra questi ci sarebbero redditi, assicurazioni, propensione al rischio ma anche numeri di documenti di identità e di previdenza sociale. L'articolo continua qui sotto.

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Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

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Il giornale avrebbe divulgato la notizia dopo aver ricevuto e verificato la prova del furto, consistente in una memoria con una parte dei dati personali sottratti, dichiarando la gravità di quanto trafugato poiché fornisce a spregiudicati truffatori un profilo dettagliato delle potenziali vittime.

A seguito del furto di dati, che si rivela come uno dei più gravi di sempre per una banca inglese, l'autorità britannica per la protezione dei dati sensibili, l'Information Commissioner's Office, avrebbe aperto un'inchiesta. Anche la stessa Barclays avrebbe fatto immediatamente lo stesso.

E' un furto che pone l'accento riguardo la sicurezza e tutela dei dati e che getta ancora una volta nella bufera il colosso bancario.

Barclays infatti si era già fatta notare nel recente passato per lo scandalo della manipolazione del tasso interbancario Libor e, solo alcuni mesi fa, per aver visto violati i server della sede londinese, depredata di oltre un milione di sterline.

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