Servirà a seguire le cellule tumorali dall'interno del corpo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-08-2015]
Alcuni anni fa, dei ricercatori riuscirono a produrre un laser usando delle cellule viventi inserite in una cavità di risonanza, grazie a una proteina presente in natura nelle meduse Aequora Victoria.
Partendo da quelle ricerche un gruppo di scienziati dell'Università St. Andrews è riuscito a far diventare luminescenti singole celle umane e a far loro generare un laser senza bisogno di una cavità di risonanza esterna. L'articolo continua qui sotto.
Quando si colpisce la cella con la luce, il colorante all'interno della bolla passa in stato di eccitazione e lo amplifica, cambiandone la lunghezza d'onda: il risultato è un laser il cui colore dipende dalla dimensione dalla bolla di plastica.
Per ora, questa tecnica è stata sperimentata con successo soltanto su capsule di Petri ma i ricercatori confidano di riuscire a svilupparla ulteriormente sino a ottenere un mezzo per tracciare singole celle per giorni o addirittura settimane: sarebbe un ottimo sistema per monitorare l'evoluzione delle cellule tumorali, per esempio.
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