La videocamera che legge i libri senza aprirli

Grazie alla radiazione Terahertz si possono studiare i libri antichi senza nemmeno doverli toccare.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-09-2016]

libri antichi terahertz

Per chi si interessa di libri antichi, avere tra le mani un tomo che è sopravvissuto ai secoli è allo stesso tempo fonte di entusiasmo e preoccupazione.

La preoccupazione deriva dal fatto che spesso queste opere sono in uno stato di fragilità tale che già l'atto di aprirle rischia di distruggerle al di là di ogni possibilità di recupero.

Un gruppo di ricercatori del MIT ha però ideato un sistema per riuscire a leggere un libro senza doverlo aprire.

Il segreto sta in una speciale videocamera che usa la radiazione Terahertz, un tipo di radiazione elettromagnetica in grado di attraversare diversi materiali senza danneggiarli.

Il primo passo consiste nell'emissione della radiazione Terahertz da parte della videocamera. Quando investe il libro, la radiazione viene assorbita o riflessa in maniera diversa a seconda del materiale incontrato: la pagina la rifletterà in maniera diversa dall'inchiostro, per esempio.

Sondaggio
Quanto sei disposto a pagare per l'acquisto di prodotti per la ''casa intelligente'' nei prossimi 12 mesi?
Fino a 150 euro
Fino a 250 euro
Fino a 500 euro
Fino a 1000 euro
Oltre 1000 euro
Non sono sicuro

Mostra i risultati (1074 voti)
Leggi i commenti (9)

Basandosi sulla differenza tra le onde riflesse dal libro e raccolte da un rilevatore diventa possibile distinguere i diversi componenti del libro e di conseguenza realizzare un'immagine fedele del contenuto di ogni pagina.

Allo stato attuale, l'invenzione del MIT riesce a penetrare in un libro fino a un massimo di 20 pagine e riesce a decifrare con precisione il contenuto fino a un massimo di nove pagine. Gli scienziati che l'hanno realizzata stanno però già lavorando a un suo miglioramento.

Le possibilità di utilizzo di questa videocamera sono così interessanti che il Metropolitan Museum di New York s'è già fatto avanti per restare sempre al corrente sugli sviluppi della tecnologia e riuscire ad avere un apparecchio funzionante non appena sarà messo a punto.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

{tipitaca}
Per quanto riguarda la radiazione Terahertz (nome stravagante e impreciso per una gamma di frequenze comprese fra i 300 GHz e i 3 THz) mi sembra di capire che ci sia il rischio che attraversi alcuni materiali, che quindi non verrebbero rilevati, magari inchiostri speciali, o inserti di qualche genere o comunque qualcosa di atipico... Leggi tutto
13-9-2016 22:12

Primo utilizzatore di questa tecnologia (se non lo è già), sarà NSA per leggere la corrispondenza cartacea senza neanche dover taroccare le buste.
13-9-2016 16:31

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
I bambini sempre più spesso entrano in contatto con la tecnologia a una tenera età (per giocare, comunicare e cercare informazioni), anche grazie alla diffusione di smartphone e tablet. Quale dovrebbe essere la maggiore preoccupazione dei genitori?
Potrebbero visionare materiale inappropriato o visitare siti inopportuni.
Potrebbero comunicare con sconosciuti o persone non ritenute affidabili.
Potrebbero essere vittime di cyberbullismo, sui social network o altrove.
Potrebbero spendere denaro online senza che i genitori lo sappiano, anche a causa delle app che richiedono acquisti online durante i giochi.
Potrebbero diffondere dati personali (compresi foto e filmati) senza essere coscienti dei rischi.
Potrebbero incorrere in difficoltà a relazionarsi con amici dal vivo, nascondendosi dietro relazioni disintermediate dal mezzo informatico.

Mostra i risultati (1526 voti)
Maggio 2025
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 maggio


web metrics