Dovranno anche pagare alle major 20 milioni di euro di danni.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-09-2016]
Non è raro che un sito di torrent pirata venga chiuso e chi lo gestisce finisca per passare del tempo in prigione, ma le autorità francesi hanno deciso di andare oltre e mettere in custodia anche alcuni utenti.
La vicenda riguarda il sito OMGTorrent, che è stato fondato nel 2008 e al momento della chiusura poteva vantare 3,5 milioni di utenti mensili.
Nel giugno del 2015, dopo un'indagine durata quattro mesi, OMGTorrent venne chiuso e le due persone che lo gestivano arrestate.
«Non lo facevano per divertimento» dichiarò allora un portavoce della polizia. «Attraverso quella piattaforma hanno fatto un sacco di soldi. Anche se offrivano film senza richiedere alcun compenso, guadagnavano denaro con la pubblicità».
In seguito alla chiusura, la polizia sequestrò i computer domestici dei due gestori del sito, trovando oltre 3,5 terabyte di materiale pirata, e anche un server posto all'estero, contenente altro materiale.
Anche dopo l'arresto e aver informato gli arrestati che rischiavano fino a 10 anni di prigione, oltre che di dover pagare i danni, la polizia non si ritenne soddisfatta.
Nei mesi successivi, usando i dati ottenuti dal server sequestrato, rintracciò altre persone, tutte legate in qualche modo a OMGTorrent, e le mise di fronte alla possibilità di finire anch'esse in prigione.
Ora, a oltre un anno dall'inizio della vicenda, ci sono state le condanne. Insieme ai due gestori sono stati condannati i quattro maggiori utenti del sito, ossia coloro i quali hanno scaricato più materiale.
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Più nel dettaglio, il fondatore di OMGTorrent dovrà scontare un anno in prigione e pagare una multa di 5 milioni di euro per aver distribuito senza autorizzazione lavori protetti dal diritto d'autore.
L'altro gestore del sito, una donna di trentotto anni che fungeva da moderatrice, è invece stata condannata a quattro mesi ma con sospensione della pena e al pagamento dei danni, pari a circa 1 milione di euro.
I quattro utenti sono invece stati condannati a una pena più lieve: un mese ciascuno. Dovranno però anche incontrarsi con i detentori dei diritti da loro violati perché sia stabilito un giusto rimborso dei danni, calcolati complessivamente in 20 milioni di euro.
Intanto, OMGTorrent è tornato a funzionare: uno sconosciuto ha acquistato il dominio e vi ha aperto un sito di torrent.
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