L'aeroporto di Amsterdam si affida a Red Hat

Schiphol, il terzo aeroporto europeo per dimensioni, mira a potenziare l'esperienza dei passeggeri con nuovi servizi digitali.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-05-2017]

schiphol

Schiphol, aeroporto di Amsterdam e terzo in Europa per dimensioni, si avvale delle soluzioni Red Hat per ampliare la gamma di servizi offerti ai passeggeri supportando l'obiettivo di diventare il miglior aeroporto digitale al mondo. Schiphol sta creando una piattaforma self-service multi-cloud per il team IT interno e i suoi business partner, riducendo in maniera significativa i tempi di sviluppo di nuovi servizi utente.

Con oltre 63,6 milioni di passeggeri e oltre 1,7 milioni di tonnellate di cargo lo scorso anno, l'aeroporto di Schiphol si posiziona al terzo posto in Europa. La struttura che ha oltre 100 anni di storia desidera rimanere tra i principali scali d'Europa e, per farlo, si è posto l'obiettivo di diventare il miglior aeroporto digitale entro il 2018. Per dare vita a un'ottima esperienza utente, Schiphol si è focalizzato sulla creazione di una cultura digitale, introducendo nuove tecnologie e servizi pensati per semplificare e migliorare i viaggi dei passeggeri e le attività aeroportuali.

L'aeroporto ha quindi revisionato la sua strategia di servizi IT e cercava una piattaforma applicativa scalabile per accelerare sviluppo e implementazione dei nuovi servizi digitali nel suo ambiente ibrido. Avevano bisogno di una piattaforma aperta cloud-agnostica che consentisse la portabilità applicativa - per disporre di maggiore flessibilità ed evitare il lock-in, e che si integrasse con i servizi dei partner tramite API.

Dopo aver valutato diverse soluzioni, Schiphol ha scelto Red Hat per soddisfare le sue esigenze di una piattaforma agile e moderna che si allineasse con la sua vision tecnologica, compresi servizi digitali e applicazioni cloud native basati su API aperte.

L'aeroporto di Amsterdam sta realizzando una piattaforma di sviluppo ibrida multi-cloud basata su Red Hat OpenShift Container Platform implementata su Microsoft Azure, Amazon Web Services (AWS) e il suo ambiente virtuale on-premise.

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L'aeroporto di Amsterdam soddisfa così le sue esigenze di scalabilità e disponibilità nei momenti di picco. Grazie alla scalabile soluzione storage container-native fornita da Red Hat Gluster Storage integrata, può gestire le complessità dello storage persistente.

Elemento chiave della strategia digitale dell'aeroporto sono i servizi offerti tramite API, compresa la Flight API che offre ai passeggeri informazioni relative al gate, al terminal e all'orario del check-in. Queste API vengono condivise anche con i partner. L'aeroporto utilizzava già Red Hat JBoss Fuse per la sua infrastruttura on-premise come principale service bus. Oggi ha collegato questo servizio on-premise con i servizi JBoss Fuse su Red Hat OpenShift Container Platform per lo scambio di dati tra i sistemi principali e le API che girano su cloud. Con JBoss Fuse su Red Hat OpenShift Container Platform e Red Hat 3scale API Platform, l'aeroporto di Schiphol è in grado di creare nuove API nella metà del tempo.

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