Reporter senza frontiere ricorda al mondo la situazione degli internauti e webmaster cinesi incarcerati.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-02-2004]
Reporter senza frontiere ricorda, ancora una volta, la dura repressione che colpisce in Cina la libertà di espressione sul Web e che porta il Governo non solo a tenere in piedi una colossale organizzazione di monitoraggio della Rete ma, putroppo, a condannare a dure pene detentive internauti, webmaster, giornalisti.
E' il caso di: Yang Zili, creatore di un sito Internet, condannato a 8 anni di carcere;
Huang Qi, creatore di un sito Internet, condannato a 5 anni di carcere;
He Depu, cyberdissidente, condannato a 8 anni di carcere.
A loro, internauti lontani e così vicini a noi, per il nostro stesso desiderio di libertà va la nostra solidarietà.
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