Una coppia è stata arrestata per la morte della figlia di tre mesi, dimenticata mentre i genitori partecipavano a un gioco di ruolo online.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-03-2010]
La storia risale allo scorso settembre ma è diventata di dominio pubblico solo ora perché l'arresto dei protagonisti è avvenuto pochi giorni fa: senza lavoro, una coppia sudcoreana passava 12 ore al giorno in un Internet Café giocando a Prius Online, gioco di ruolo che assorbiva tutte le loro attenzioni.
I due - un uomo di 41 anni e una donna di 25 - avevano una figlia di tre mesi, nata prematura; presi dal gioco, le preparavano un unico biberon di latte al giorno.
La triste ironia è che Prius Online ha una caratteristica particolare: una ragazzina - a nome Anima - accompagna i personaggi e cresce di pari passo con il loro sviluppo; mentre i due si occupavano di Anima, la figlia reale veniva dimenticata.
Subito dopo la morte della piccola e l'intervento delle autorità i due sono fuggiti, finché all'inizio di marzo sono stati arrestati a Seoul; alla polizia hanno dichiarato che per via del senso di colpa non erano riusciti ad avvicinarsi a un Pc durante i mesi della loro fuga.
Eppure, secondo il professor Kwak Dae-kyung dell'Università Dongguk di Seoul, "la dipendenza dal gioco online può rendere indefinita la linea di separazione tra realtà e mondo virtuale. Sembra che il prendersi cura del personaggio online abbia cancellato ogni senso di colpa che potessero avere per aver dimenticato la loro figlia".
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