La bambola che dice parolacce

In vendita nella catena Toys R Us, ha già scatenato le proteste dei genitori.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-11-2011]

bambola parolacce

Con l'avvicinarsi delle festività natalizie (e la relativa stagione di compere), i negozi di giocattoli fanno a gara per attirare clienti lanciando iniziative e provocazioni.

Non è tuttavia chiaro se quella ideata dalla catena americana Toys R Us riuscirà ad attirare clienti o soltanto le ire delle mamme infuriate.

L'ultima novità apparsa sugli scaffali è infatti una bambola - anzi, per la precisione una serie di tre bambole, chiamate You&Me Interactive Play&Giggle Triplet Dolls - la cui particolarità è dire parolacce.

Non parolacce "innocue" da bambini, ma insulti del tipo You crazy bitch (un po' come il nostro brutta tr...) e fuck you (va' a farti f...). L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Qual è secondo te la peggiore invenzione della storia?
Le sigarette
I fast food
Le armi
Il nucleare
La Chiesa
La televisione
L'automobile
I telefoni cellulari
Gli autovelox

Mostra i risultati (8328 voti)
Leggi i commenti (42)
Molti genitori hanno già iniziato a protestare per quest'ultima "provocazione", chiedendo il ritiro delle bambole dagli scaffali ma i dirigenti di Toys R Us declinano ogni accusa, spiegando che «non abbiamo ricevuto lamentele tali da giustificare una simile azione» e sostenendo che «Le frasi pronunciate dalle bambole sono solo dei suoni infantili».

In effetti, leggendo le opinioni lasciate dagli utenti sul sito di Toys R Us a proposito di questo prodotto, si trova sia chi sostiene che la bambola sia effettivamente dedita al turpiloquio e chi invece afferma che si tratti di parole innocue ma storpiate in maniera tale da sembrare insulti, proprio come capita talvolta ai bambini piccoli.

Aggiornamento: grazie al lettore Ziomik, che ha postato nei commenti un filmato abbastanza esplicativo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

peccato :(
10-12-2011 19:44

In età ben più avanzata, istigavo un pappagallo a dire "minchia" in un pub olandese che frequentavo abitualmente in trasferta per lavoro. I miei serissimi colleghi ingegneri si scandalizzavano molto, ma poi collaboravano con me. Purtroppo il pub ha cambiato gestione prima che il pappagallo imparasse a parlare. Leggi tutto
9-12-2011 22:59

in spagna è pieno di inglesi a palma e alle canarie qui? non ce ne sono come mai?
9-12-2011 21:18

c'era una signora che abitava a piano terra ed aveva un pappagallo,si arrabbiava perchè da piccoli dicevamo parolacce per farle ripetere a lui :P
9-12-2011 17:53

Ma insomma! I genitori sono fortunatamente liberi di scegliere ciò che comperano. La sensibilità individuale fa il resto: non credo che mi avrebbe disturbato tanto una bambola pornolalica quando i miei innumerevoli figli erano in età da riceverle, anche se non avrei visto la necessità di comperarla. Le parolacce, oltre che a casa, si... Leggi tutto
9-12-2011 16:46

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
I bambini sempre più spesso entrano in contatto con la tecnologia a una tenera età (per giocare, comunicare e cercare informazioni), anche grazie alla diffusione di smartphone e tablet. Quale dovrebbe essere la maggiore preoccupazione dei genitori?
Potrebbero visionare materiale inappropriato o visitare siti inopportuni.
Potrebbero comunicare con sconosciuti o persone non ritenute affidabili.
Potrebbero essere vittime di cyberbullismo, sui social network o altrove.
Potrebbero spendere denaro online senza che i genitori lo sappiano, anche a causa delle app che richiedono acquisti online durante i giochi.
Potrebbero diffondere dati personali (compresi foto e filmati) senza essere coscienti dei rischi.
Potrebbero incorrere in difficoltà a relazionarsi con amici dal vivo, nascondendosi dietro relazioni disintermediate dal mezzo informatico.

Mostra i risultati (1526 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics