Vendita Seat

Chi si porterà via il 12?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-03-2003]

Nel quadro della manovra di semplificazione e ristrutturazione del Gruppo Telecom Italia l'attuale Seat-Pg cambierà proprietà, missione e attività.

Infatti, nonostante decine di smentite ufficiali l'azienda delle Pagine Gialle verrà ceduta sul mercato.

L'ultimo Consiglio d'Amministrazione di Telecom Italia lo ha formalmente e ufficialmente deciso anche per far fronte agli oneri finanziari dell'operazione di fusione Olivetti-Telecom Italia.

Fra i possibili acquirenti si fanno sempre più insistenti le voci di un interesse da parte del Gruppo De Agostini di Novara che oggi è in possesso di una forte liquidità dovuta - ironia- alla vendita quasi 3 anni fa - acquirente Telecom Italia - della stessa quota di maggioranza Seat.

In pratica De Agostini riacquisterebbe Seat a circa il 90% in meno di quello che l'ha venduta. Anche De Agostini alcuni mesi fa ha smentito voci circa il suo interesse a Seat-Pg, ma questo non è altro che uno stanco rito.

La Seat-Pg che verrebbe ceduta non sarebbe però l'attuale: oggi infatti Seat-Pg è a sua volta un Gruppo composto da Directories (ossia gli elenchi telefonici), dalle Tv La7 e Mtv e dalle attività Internet (ossia Virgilio-Tin.it).

Telecom Italia venderebbe solo le attività legate agli Elenchi Telefonici (stampa e vendita), il sito web PagineGialle, l'892424, mentre le attività Internet ritornerebbero in Telecom Italia, all'interno della Business Unit Domestic Wireline.

Ai piccoli azionisti (Seat) verrebbero date azioni della nuova Seat e forse azioni Telecom Italia a compensazione delle attività Internet che tornano a Telecom Italia.

Nel caso degli Elenchi si tratta di attività a forte redditività, consistenti principalmente nella raccolta della pubblicità per le Pagine Gialle.

Si tratta però di una redditività destinata a ridurre i suoi margini a causa della liberalizzazione, con conseguente fine del monopolio degli elenchi, decisa dall'Authority.

Con il ritorno dell'Internet di Tin.it in Telecom Italia cesserebbe l'attuale concorrenza interna al Gruppo. Telecom Italia sorpasserebbe Libero che è diventato il primo Internet Provider italiano dopo la fusione Infostrada-Wind.

Per i clienti Alice di Telecom Italia e per i clienti Tin.it le cose potrebbero migliorare visto che oggi spesso i front-end Telecom Italia e Tin.it qualche volta si rimbalzano responsabilità su attivazioni e guasti.

L'operazione dovrà essere autorizzata dall'Antitrust che si esprimerà anche sull'acquisto recente, da parte di Telecom Italia, della Megabeam, azienda che ha aperto la strada al Wi-Fi in Italia.

Una maniera per compensare i piccoli azionisti Seat e i nuovi acquirenti, a cui vengono sfilate le attività Internet, potrebbe essere l'attribuzione a Seat delle attività della linea Info12 di Telecom Italia.

Info12 di Telecom Italia - con il suo marchio molto conosciuto (circa 200.000 chiamate al giorno tra 12 e 412), un sito web tra i più visitati, la gestione di servizi tuttora molto utilizzati come la Sveglia Automatica e l'Ora Esatta, 2.800 addetti - è tuttora leader in Italia nei servizi di informazione telefonica e tende a sviluppare il proprio business anche con servizi specializzati per le imprese. In pratica un doppione degli elenchi Seat.

Tronchetti Provera potrebbe quindi trasferire anche questa linea alla nuova Seat per fare un "pacchetto" più ricco e quindi più cassa dalla cessione dell'azienda delle Pagine Gialle.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (1)

marco
E le Pagine Utili sono scomparse Leggi tutto
29-3-2003 17:45

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