Wi-Fi 6: la nomenclatura diventa più semplice e le reti più veloci

Era noto finora come Wi-Fi 802.11ax.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-10-2018]

wifi6

Si fa presto a dire Wi-Fi, ma nel corso degli anni diverse evoluzioni dello stesso standard per la connessione senza fili si sono succedute, offrendo ogni volta prestazioni migliori rispetto alla generazione precedente.

Per chi si interessa di informatica, distinguere tra le varie proposte è facile, ma per l'utente comune ricordare che il Wi-Fi 802.11b è più vecchio del Wi-Fi 802.11ac, e che quest'ultimo offre velocità superiori, non è pratico.

Così, in vista del lancio nel 2019 di una nuova versione dello standard, la Wi-Fi Alliance ha deciso di utilizzare un nuovo nome: internamente si chiamerà 802.11ax, ma per il grande pubblico sarà Wi-Fi 6.

Il numero non è stato scelto a caso, ma deriva dalla progressione indicata dalla stessa Wi-Fi Alliance: nel 1999 hanno debuttato il Wi-Fi 802.11b e 802.11a; poi nel 2003 è arrivato il Wi-Fi 802.11g; quindi nel 2009 è toccato al Wi-Fi 802.11n e nel 2014 al Wi-Fi 802.11ac. Il Wi-Fi 802.11ax è quindi la sesta versione.

Rispetto alla generazione immediatamente precedente, Wi-Fi 6 promette di offrire un data rate superiore del 37%; inoltre supporta otto flussi nella banda dei 5 GHz e quattro in quella dei 2,4 GHz.

Sondaggio
In Parlamento una proposta di legge vorrebbe obbligare i nuovi esercizi pubblici (ristoranti, negozi e via dicendo) a mettere a disposizione gratis degli utenti la possibilità di navigare col Wi-Fi in Internet. Secondo te...
È una novità giusta e moderna.
È un obbligo (costoso) in più, da evitare.
Ottimo, ma si dovrebbero prevedere degli sconti fiscali per l'esercente.
La connessione sarà lenta, e poi con gli smartphone il Wi-Fi chi lo usa oggi?
Non mi interessa.
Non saprei.

Mostra i risultati (2856 voti)
Leggi i commenti (24)

La revisione della nomenclatura è peraltro retroattiva: d'ora in avanti tutti dovranno riferirsi al Wi-Fi 802.11b come Wi-Fi 1 e via di seguito. La Wi-Fi Alliance ha infatti imposto a tutti coloro che vorranno ottenere l'approvazione dell'associazione di seguire queste linee guida.

Le indicazioni della versione Wi-Fi andranno oltre l'hardware: d'ora in avanti smartphone e portatili, indicando le reti Wi-Fi a disposizione, mostreranno anche i nuovi loghi (elaborati solo per dal Wi-Fi 4 in poi, dato che gli altri sono considerati orma in disuso, e che riportiamo qui sotto) che rendono immediatamente riconoscibile la generazione dello standard supportata.

loghi wifi

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Come si dice nell'articolo l'intento è quello di rendere disponibile ad un pubblico di utilizzatori non specializzati un metodo per distinguere rapidamente la differenza di banda e la vetustà di un dispositivo rispetto ad un altro senza alcuna velleità di essere esaustivi. In questo è almeno un tentativo apprezzabile... :wink: Leggi tutto
8-10-2018 19:08

Per esempio avevo un PC che non supportava l'ultimo standard e quinid all'iunuversità avevo a disposizione per fortuna la rete più vecchia. Ora con questo nuovo standard la domanda è: ho un pc eccellente (un macbook di 2 anni fa con 16 Gb ram che me ne deve durare almeno altri 6 e ce la farò sicuramente se non intervengono problemi), se... Leggi tutto
7-10-2018 10:13

{micro tesla}
Malgrado i numeri siano progressivi, non dicono niente a proposito della larghezza di banda a cui si riferiscono, neanche nella loro versione "tecnica", perciò la nomenclatura data dalla nomenklatura wi-fi, non è mai stata scientificamente precisa, né ha mai assolto al suo ruolo di sintetizzazione dei... Leggi tutto
5-10-2018 21:04

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A quali condizioni lavoreresti da casa anziché in ufficio?
Accetterei uno stipendio inferiore perché risparmierei sui trasporti e in tempo.
Vorrei uno stipendio maggiore perché l'azienda risparmierebbe su locali, strumenti, sicurezza.
Allo stesso stipendio.
Non rinuncerei al lavoro in ufficio per nulla al mondo.

Mostra i risultati (2743 voti)
Settembre 2025
SSD fuori uso dopo l'aggiornamento di Windows, Microsoft nega ogni responsabilità
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
La bolla finanziaria degli LLM
WhatsApp senza account: arrivano le Guest Chat per comunicare da "anonimi"
La pittura al grafene che sostituisce i caloriferi e consuma il 40% in meno
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 settembre


web metrics