[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-09-2019]
Il Wi-Fi 6 è ufficiale: l'ultima versione dello standard per le connessioni di rete senza fili è stato promulgato dalla WiFi Alliance, che ha avviato anche il programma di certificazione.
Con il debutto di Wi-Fi 6 prende il via anche la nuova nomenclatura, già annunciata alla fine dello scorso anno: Wi-Fi 6 è infatti ciò che un tempo era noto come Wi-Fi 802.11ax, una dicitura che però ben poco dice ai non addetti ai lavori.
Con la revisione dei nomi dovrebbe invece essere chiaro a tutti che Wi-Fi 6 (ex 802.11ax) è successivo a Wi-Fi 5 (ex 802.11ac) e che, rispetto a questo, offre prestazioni migliori.
Per la precisione, la WiFi Alliance parla di prestazioni fino a 4 volte superiori rispetto a quelle di Wi-Fi 5, ottenute grazie a una velocità maggiore e a una latenza inferiore: in teoria si può arrivare a 9,6 Gbit/s. Inoltre, ora un router può gestire un maggior numero di dispositivi in contemporanea.
Wi-Fi 6 è progettato per lavorare con diverse frequenze, da 1 a 6 GHz; l'uso di frequenze superiori consente di raggiungere maggiori velocità (come testimonia il Wi-Fi 5 che opera nella banda dei 5 GHz) ma a scapito di una minore penetrazione di muri e ostacoli in generale, casi in cui una banda inferiore (come quella dei 2,4 GHz) è quindi necessaria.
Il Wi-Fi di casa tua | ||
|
Per quanto riguarda la crittografia, l'ultima versione dello standard impone l'abbandono della vecchia crittografia WPA 2, considerata poco sicura, in luogo della più recente WPA 3, che tuttavia in tempi non troppo lontani ha comunque mostrato di soffrire anch'essa di qualche debolezza.
Allo stato attuale, sono davvero pochi i dispositivi già compatibili con Wi-Fi 6. Tra questi spiccano gli smartphone Galaxy S10 e S10 Plus di Samsung e i tre iPhone 11 di Apple.
Ora che la certificazione è stata avviata, possiamo attenderci l'arrivo sul mercato di un sempre maggior numero di apparecchi.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
Le paure degli italiani nel terzo millennio | ||
|
bdoriano