Apple punta il dito anche contro le app di terze parti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-10-2023]
L'iPhone 15, nelle sue diverse varianti, è in circolazione da meno di un mese ma fin da subito i primi acquirenti ne hanno notato un comportamento sospetto: in certe condizioni si surriscalda a un punto tale che diventa difficile tenerlo in mano.
Le prime ipotesi circa le cause prendevano in considerazione i nuovi materiali usati per questo modello di iPhone (a partire dal corpo in titanio), accusati anche di essere il motivo per cui l'attuale generazione degli smartphone di Apple pare essere meno resistente alle cadute rispetto a quella precedente.
Ora Apple ha deciso di intervenire in prima persona nella questione, forse anche per difendere le proprie scelte in fatto di materiali, riconoscendo innanzitutto le lamentele esistenti circa il fatto che alcuni dispositivi diventano «più caldi di quanto ci si aspetti» se si verificano certe condizioni.
L'azienda afferma inoltre che il fenomeno si verifica soltanto nei giorni immediatamente successivi alla prima accensione (o dopo un ripristino), quando il telefono è impegnato nelle primissime operazioni di configurazione, e di essere comunque in contatto con gli autori di certe app sulle quali riversa una parte della colpa per quanto sta accadendo.
D'altra parte, un po' a mezza bocca, Apple ammette anche che potrebbe esserci un bug in iOS 17 con una certa responsabilità per i vari surriscaldamenti: un futuro aggiornamento lo risolverà, e si spera che ciò ponga fine alla storia degli iPhone 15 che si surriscaldano.
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Homer S.