Vi spieghiamo come disattivarlo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-10-2023]
Gli utenti di Microsoft Windows che tengono alla protezione dei propri dati conosceranno certamente BitLocker, il sistema che consente di crittografare intere partizioni per impedirne l'accesso a chi non abbia le chiavi d'accesso.
Ebbene, stando a una serie di test condotti da Tom's Hardware, la protezione software di BitLocker sarà anche ottimo per la protezione dei dati, ma certamente è deleterio per le prestazioni degli SSD.
I test sono stati condotti usando CrystalDiskMark in Windows 11 Pro, dove BitLocker è fornito di default, e hanno mostrato rallentamenti nelle operazioni di lettura e scrittura dal 20 al 45% (quest'ultimo risultato è stato registrato nelle operazioni di scrittura di dati casuali) rispetto all'uso della modalità hardware di BitLocker.
Che la modalità software si dimostri più lenta di quella hardware (la quale si appoggia ai chip TPM, cui demanda le operazioni di crittografia) è ovvio e ampiamente previsto, ma nessuno si aspettava che i tempi aumentassero così tanto.
Al momento Microsoft non ha commentato la notizia né, pertanto, fornito soluzioni al problema. L'unica possibilità per ripristinare le prestazioni, se non si possiede un computer per il quale sia possibile attivare la modalità hardware, è disattivare BitLocker completamente.
Per farlo è sufficiente lanciare un prompt dei comandi con privilegi di amministratore e dare un singolo comando:
manage-bde -off C:
Naturalmente, è necessario modificare C: in base alle necessità: la lettera deve indicare infatti il drive crittografato per il quale si intende disabilitare BitLocker.
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