Xbox 360, i primi problemi

L'analisi dei primi dati di vendita della consolle di Microsoft dà risultati contrastanti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-12-2005]

Xbox 360 (dal sito Microsoft)

Occorre innanzitutto fare alcune distinzioni geografiche.

Stati Uniti

Secondo i dati diffusi dall'NPD Group e relativi al mese di Novembre sarebbero 325.000 le Xbox 360 vendute (contro le 556.000 vendute dalla vecchia Xbox nello stesso numero di giorni dal lancio). In media sono stati acquistati quattro videogiochi per ogni console, ma anche qui il numero totale è inferiore a quanto ottenuto tre anni fa dalla Microsoft.

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In realtà tali risultati hanno comunque prodotto il tutto esaurito, infatti delle 300-400 mila unità destinate al mercato nord americano c'è ora ben poca traccia nei negozi, mentre veri e propri affari li stanno concludendo coloro che hanno deciso di rivendere la propria su siti d'aste. Dopo i massicci invii avvenuti al lancio, pochissime sarebbero le nuove console giunte sul mercato e non è chiaro se ciò sia una premeditata strategia volta a creare attesa e scalpore oppure il frutto di non precisati errori.

Europa

Una situazione del tutto analoga si è riscontrata nei 16 paesi europei, per i quali la Microsoft aveva previsto uno stock 300.000 unità per il lancio.

Giappone

Di tutt'altro tenore è stato il lancio nipponico. Erano praticamente assenti le code dei fan davanti ai negozi, con un'ampia disponibilità di console a distanza di giorni da lancio. Di fatto ciò è in linea con quanto accaduto negli ultimi tre anni: se infatti la prima Xbox ha avuto buone prestazioni negli Stati Uniti e si è difesa sul mercato europeo, il Giappone era rimasto un feudo Sony quasi inespugnato.

Delle circa 160.000 console destinate al lancio, i primissimi dati di vendita (10 e 11 Dicembre) ne segnalerebbero come acquistate solo 62.000 (contro le 123.000 vendute dalla Xbox nei primi 3 giorni di disponibilità nel 2002).

Malfunzionamenti veri e presunti

Sul debutto della prima console di nuova generazione pesano però anche diverse ombre. Infatti sono bastati pochi giorni dall'inizio della distribuzione americana perché cominciassero a pervenire le prime segnalazioni di malfunzionamenti: crash e freeze di sistema, con a volte anche successivi problemi nel reset della macchina, capitati durante l'esecuzione di diversi giochi o accedendo al servizio Xbox Live.

Questi casi, ben documentati da foto e filmati immessi in rete dagli stessi utenti, hanno immediatamente portato a dichiarazioni prudenziali da parte di una portavoce Microsoft: Molly O'Donnell ha parlato di problemi isolati e non di cause sistemiche, come base dei pochi casi di malfunzionamento.

Nonostante la disponibilità a cambiare o riparare le unità difettose, il polverone è però cresciuto sino a sfociare in una proposta di un'azione legale collettiva (class action) promossa da parte di un utente scontento. Robert Byers, questo il suo nome, sostiene l'esistenza di problemi di progettazione che porterebbero la console al surriscaldamento e quindi al blocco, richiedendo la sostituzione o il ritiro delle console, la copertura delle spese legali, nonché un risarcimento di non precisata entità.

Il tutto ha però assunto a tratti un clima da caccia alle streghe: numerosi utenti si sono persino lamentati del fatto che, portando la console dalla posizione verticale a quella orizzontale o viceversa, quando la console è in funzione, vengono danneggiati i supporti ottici. A parte il fatto che tale operazione denota davvero poco buon senso, va rilevato inoltre che nel manuale ciò è sconsigliato in maniera esplicita.

In realtà sulle polemiche di oggi pesa il ritiro, avvenuto nel Febbraio 2005, di 14 milioni di cavi di alimentazione della console Xbox che rendevano il prodotto a rischio incendio (anche se i pochissimi casi verificatisi hanno generalmente prodotto danni limitati alla sola console).

Il problema, presente nelle versioni 1.0 e 1.1 della vecchia console Microsoft, risiederebbe comunque all'interno delle Xbox (in particolare nel fissaggio dell'alimentatore Foxlink): la sostituzione del cavo eviterebbe solo che casa propria possa andare a fuoco e non un eventuale guasto della Xbox.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

giusto! Leggi tutto
13-1-2006 15:23

beh, sarà comunque in garanzia...quindi se non al negozio dove l'hai acquistata almeno in un centro di assistenza puoi recarti.
13-1-2006 14:56

magari... Leggi tutto
13-1-2006 14:23

... se l'hai acquistata da poco è in garanzia, io un salto al negozio dove l'hai acquistata lo farei...
13-1-2006 14:20

verticale o orizzontale.. Leggi tutto
13-1-2006 14:03

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