Vista Sp1, il download automatico è bloccato

Come per il Service Pack 3 di Windows Xp, Microsoft ha ordinato l'alt per problemi di compatibilità.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-05-2008]

Vista Sp1, il download automatico è bloccato

Dopo il rapido ritiro del Service Pack 3 per Windows Xp a causa di problemi di compatibilità con il Microsoft Dynamics Retail Management System, anche il Service Pack 1 per Windows Vista subisce la stessa sorte, e sempre per lo stesso motivo.

Il Microsoft Rms è un applicativo gestionale destinato alle piccole e medie imprese: poco conosciuto dai più, deve essere stato ignorato anche dai programmatori di Redmond se crea tanti problemi a degli aggiornamenti così attesi.

La pessima figura che Microsoft sta facendo con tutti i problemi relativi al Service Pack di Vista, insomma, si arricchisce di un nuovo capitolo che si riassume nella scarna spiegazione fornita da un post sui forum TechNet.

"Negli scorsi giorni abbiano scoperto un problema di compatibilità tra Microsoft Rms e Windows XP SP3 e Windows Vista SP1. Per assicurarci che gli utenti abbiano la migliore esperienza possibile, abbiamo deciso di ritardare il rialscio di Windows Xp Sp3 sul web". E ora, si può aggiungere, anche di Windows Vista Sp1.

Al momento Microsoft non è in grado di fornire ulteriori dettagli, né riguardo alla soluzione del problema né circa il ritorno online dei due Service Pack. Ma nessuno ha pensato di testare questo infido programma prima di rilasciare l'aggiornamento?

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

Con SP1 su Vista per ora va tutto benissimo, anche se non mi sono accorta di miglioramenti (per ora...). In ogni caso non ho notato peggioramenti (e questo non mi sembra tanto male)
7-5-2008 19:33

Tu evidentemente non usi Microsoft Rms. Però non si può distrubuire un Service Pack che ad alcuni causa problemi invece di risolverli (o meglio: non si dovrebbe distribuirlo ...) Leggi tutto
7-5-2008 19:30

devo correggere ancora... non vedevo più SP1 perché c'erano in attesa 8 nuovi aggiornamenti di Office. Lo strano è che io avevo già visto SP1 in automatico la scorsa settimana, ma non ho proceduto perché volevo maggiori sicurezze. Poi questa sera era scomparso... ma dopo gli aggiornamenti di Office è riapparso e adesso sto aggiornando.... Leggi tutto
5-5-2008 21:40

Io ho installato il service pack 1 per Vista manualmente, nessun problema, anche se non ho ancora trovato nessun vantaggio...
5-5-2008 21:30

invece rettifico, volevo procedere e non c'è più in automatico...
5-5-2008 19:03

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (422 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics