Cancellato lo sviluppo del tool di conversione. Adobe non vuole sottostare alle limitazioni imposte da Apple.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-04-2010]
Che iPhone non supporti Flash è risaputo; per aggirare la limitazione, Adobe ha realizzato una tecnologia di conversione, integrata in Flash CS5, che trasforma le applicazioni scritte in Flash in un linguaggio comprensibile dal telefonino di Apple.
Con l'arrivo di iPhone OS 4.0, però, Apple ha cambiato le condizioni da rispettare perché le applicazioni per iPhone vengano accettate dell'iTunes Store, rendendo di fatto inutile la soluzione creata da Adobe.
Dopo averci pensato su un paio di settimane, Adobe ha deciso quindi di cancellare lo sviluppo della tecnologia di conversione, affermando di non poter sottostare ulteriormente alle limitazioni imposte da Apple.
Ciò non significa che Adobe si sia arresa per quanto riguarda il settore mobile, ma semplicemente che ha deciso di guardare con più attenzione verso le piattaforme alternative, Android in testa: il lavoro per portara Flash Player 10.1 e Adobe AIR 2.0 su questo sistema - sostiene Chambera - è a buon punto.
Adobe sembra voler screditare Apple presso i programmatori, così che questi la abbandonino in favore delle alternative oppure essa decida di tornare sui propri passi.
Anche perché, spiega ancora Chambers, "non c'è alcuna motivazione tecnica per cui Flash non possa girare su iPhone".
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