La ricerca di Google diventa istantanea: tutti i dettagli

Con Google Instant i risultati appaiono mentre si digita. Si risparmiano dai 2 ai 5 secondi per ogni ricerca, ma non a tutti piace.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-09-2010]

Google Instant Search ricerca istantanea

I tre concetti di "velocità, divertimento e interazione", promossi dal doodle animato di due giorni fa hanno trovato la loro concretizzazione, così come è successo al logo color ghiaccio che si colorava progressivamente: nella serata di ieri ha infatti debuttato Google Instant.

Instant è la tecnologia che già era apparsa in rete un paio di settimane fa ma che Google aveva poi ridotto al rango di semplice esperimento: essa permette di fare a meno di cliccare sul pulsante Cerca o di premere Invio per ottenere i risultati delle proprie ricerche.

Questi appaiono invece in tempo reale mentre si digita la chiave di ricerca fin dalla prima lettera, modificandosi a mano a mano che la scrittura viene completata e cercando di indovinare le parole che si stanno scrivendo: si tratta in pratica dell'evoluzione di Google Suggest.

Se grazie a Suggest viene - appunto - suggerita la parola da cercare (un po' come fa la funzione di autocompletamento presente in alcuni software, che è una delle caratteristiche di OpenOffice sin da quando si chiamava StarOffice), con Instant è possibile risparmiare alcuni secondi per ogni ricerca grazie alla presentazione immediata dei risultati.

Per la precisione, Google ha calcolato che in media si risparmieranno dai 2 ai 5 secondi per ogni ricerca; su base mondiale, ciò si traduce in 3,5 miliardi di secondi ogni giorno, ossia 11 ore ogni secondo.

Instant è già attivo per tutti sulla versione inglese di Google e in quelle localizzate di Germania, Francia, Spagna, Italia e Regno Unito solo per chi fa login con il proprio account Google; chi desidera non utilizzare il servizio può disabilitarlo dall'apposito link posto nell'homepage. Si veda il filmato qui sotto (l'articolo continua dopo).

Il nuovo sistema di ricerca non funziona proprio con tutti i termini: non propone infatti risultati che portano a risultati pornografici o in generale per adulti; questa decisione è stata presa per tutelare i minori (e Google da eventuali proteste dei genitori, possiamo immaginare), e non dovrebbe creare difficoltà a chi è proprio in cerca di contenuti porno.

Un'ulteriore limitazione riguarda i browser compatibili: dalla lista resta al momento escluso Opera, anche se i tecnici di Google stanno lavorando per risolvere quest'ultimo problema. Nessuna difficoltà, invece, per Firefox, Safari, Internet Explorer 8 e, naturalmente, Chrome.

Google sottolinea come si tratti di un primo passo che mostra come il motore di ricerca sia in grado di comprendere e soddisfare i desideri dell'utente, sapendo in anticipo che cosa questi sta per cercare: "Google Instant permette di anticiapre le vostre ricerche" si legge nel blog ufficiale.

Dopotutto Eric Schmidt ha spiegato quale vuole essere la funzione di Google: "Possiamo suggerirvi che cosa fare e di che cosa dovete preoccuparvi. Immaginate: sappiamo dove siete e che cosa vi piace" ha dichiarato il Ceo dell'azienda durante l'IFA di Berlino. Qui sotto un esempio del funzionamento della nuova feature.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Scusate, ma da persone consapevoli ed intelligenti, non potete semplicemente scrivere fino in fondo la vostra chiave, come avete sempre fatto? Troppo complicato...? :?: Piuttosto, a qualcuno questa frase potrebbe aver risvegliato timori ancestrali: Leggi tutto
13-9-2010 19:18

Ho trovato un interessante articolo, che qui riassumo: Ognuno tragga le proprie conseguenze. Io voto per il NO. Già, per le mie ricerche, i suggerimenti nella barra sono quasi sempre non pertinenti, figuriamoci se mi cambiano i risultati della ricerca ad ogni premuta di tasto... :!: Leggi tutto
13-9-2010 15:35

Ma dato che non mi da problemi è tutto di guadagnato :D
12-9-2010 18:56

Sì, qualche secondo a dir tanto .... , roba che cambia la vita :mrgreen: Leggi tutto
12-9-2010 17:27

Fatta l' abitudine non è affatto malaccio, mi permette di trovare prima le cose che sto cercando!
12-9-2010 14:18

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Scegli una risposta e poi leggi questa pagina.
E' nato prima il telefono
E' nato prima il fax

Mostra i risultati (2161 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics