Zune gratis per due settimane con Windows Phone 7

Si può accedere all'intero catalogo Zune senza sborsare un soldo. Ma attenzione al DRM.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-10-2010]

Zune Windows Phone 7 gratis due settimane DRM

Windows Phone 7, ormai a pochi giorni dall'arrivo nei negozi insieme con i nuovi smartphone che lo utilizzano, avrà anche una spiccato vocazione multimediale.

A questo scopo Microsoft ha spinto al massimo l'integrazione con i servizi offerti dallo Zune Marketplace, la piattaforma che permette di scaricare e ascoltare o vedere in streaming musica e video, senza limitazioni a patto di sottoscrivere un abbonamento.

Lo Zune Marketplace ha debuttato da poco nel nostro Paese e il lancio di Windows 7 è l'occasione per conquistare nuovi utenti: così, a chiunque acquisterà uno smartphone dotato del nuovo sistema operativo Microsoft regalerà due settimane di accesso gratuito alla piattaforma Zune.

Gli utenti potranno quindi registrarsi su Zune Pass senza spendere un soldo e accedere all'intero catalogo di contenuti - per fruirne non solo sui nuovi cellulare ma anche da PC e Xbox 360 - per quindici giorni; trascorso questo periodo occorrerà sottoscrivere un abbonamento mensile (a 9,99 euro) o trimestrale (a 19,97 euro).

L'occasione sembra allettante, considerato il vasto catalogo di contenuti cui dà accesso, ma chi desiderasse usufruirne farà bene a leggere per una volta con attenzione le condizioni d'uso riportate sul sito ufficiale italiano.

Facendolo si scoprono infatti alcune limitazioni importanti, la più seria delle quali - non a caso riportata in grassetto da Microsoft - è lo stretto legame esistente tra la possibilità di riprodurre i contenuti e il regolare pagamento dell'abbonamento. Detto in altre parole, se non si paga l'abbonamento non è più possibile riprodurre i contenuti protetti da DRM.

Anche se gran parte del catalogo audio è dunque disponibile in formato privo di gestione dei diritti digitali, le condizioni spiegano chiaramente che "sarà possibile utilizzare il contenuto in abbonamento solo rinnovando regolarmente l'abbonamento Zune Pass" e anche che "se si sceglie di interrompere l'abbonamento o quest'ultimo viene interrotto per qualsiasi altro motivo, non sarà più possibile riprodurre o accedere ai contenuti in abbonamento scaricati".

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
Non saprei.

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