Due valide alternative all'Eee Pc

Acer e Msi lanciano le proprie proposte per detronizzare l'ultraportatile a basso costo di Asus, mentre Nicholas Negroponte non ha nessuna intenzione di lasciare Olpc.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-03-2008]

Msi lancia il Wind Pc, Negroponte lascia Olpc

Il grande successo dell'Eee Pc di Asus - così grande che non se ne trovano praticamente più - ha fatto sì che le varie aziende produttrici di portatili iniziassero a lanciare le proprie analoghe soluzioni.

Due compagnie in particolare si stanno preparando a entrare nell'arena: Acer e Msi.

Della soluzione proposta da Acer non si sa ancora molto: dovrebbe uscire durante il secondo o il terzo trimestre dell'anno, montare un display da 8 o 9 pollici e il prezzo dovrebbe essere tale da poter competere alla pari con la rinnovata versione dell'Eee Pc.

Micro Star International, invece, ha già presentato al Cebit la propria proposta. Si chiama Msi Wind, è basato su piattaforma Intel e presenta uno schermo da 10 pollici, maggiore dunque rispetto a tutti i concorrenti.

Msi Wind monterà l'ultimo nato di Intel, ossia il processore Atom, che vanta consumi bassissimi e funzionerà a 1 o 1,6 GHz, ma avrà un hard disk tradizionale da 2,5 pollici. La possibilità di avere, invece, un disco a stato solido Ssd sarà opzionale.

La Ram ammonterà a 1 Gbyte mentre l'autonomia dovrebbe aggirarsi sulle sei/sette ore di lavoro continuato. Il sistema operativo installato per default sarà Linux, ma anche Windows sarà offerto a chi lo richiederà.

Sul prezzo non vi sono ancora informazioni sicure: per ora si sa solo che potrà variare dai 299 ai 699 euro.

Nel frattempo in questi giorni si è diffusa una voce secondo la quale Nicholas Negroponte, l'ideatore del portatile XO dal quale in fondo hanno preso ispirazione tutte le più recenti proposte di portatili low-cost, avrebbe annunciato di voler lasciare il proprio incarico di Ceo di One Laptop Per Child.

Il motivo sarebbe stato l'inadeguatezza che lo stesso Negroponte sente per questo ruolo: si riterrebbe più adatto a indicare le linee generali e a fornire la visione d'insieme, mentre l'amministrazione e i dettagli operativi dovrebbero essere lasciati a chi se ne intende.

Ora, invece, Negroponte stesso smentisce queste voci: "Non abbiamo nessun Ceo. Non ho mai avuto quel titolo né l'ho mai usato. Continuerò a fare ciò che faccio, non c'è nessun vero cambiamento". Da adesso in avanti, comunque, Nicholas Negroponte avrà il titolo ufficiale di Chairman and Foreign Minister.

Intanto lo stesso Chairman di Olpc rivolge un invito al nuovo governo italiano, quale che sia, affinché adotti per legge i portatili XO: "Dovrebbe diventare uno dei diritti civili di ogni bambino, non solo quello di essere connesso, ma anche di avere un proprio laptop. Non parlo di telefonino, ma di computer portatile, perché l'esperienza della lettura è molto, molto importante".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

si certo.. con un hdd magnetico almeno non dovete buttare il pc dopo 1 2 anni di utilizzo... un hdd magnetico dura fino al raggiunto limite meccanico, un hdd solido si butta appena i cicli di scrittura/lettura sono arrivati a 100.000 un buon hdd magnetico riesce a competere con i solid disk ... certo, non uno economico. e piu che mai... Leggi tutto
21-3-2008 14:05

{cream}
meglio niente HD magnetico! Leggi tutto
12-3-2008 14:28

{ice}
niente VISTA su questi pc Leggi tutto
12-3-2008 10:12

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
E' corretto utilizzare i social network in ufficio?
Sì, perché offrono numerose occasioni per migliorare la propria produttività.
Sì, perché sono strumenti validi per condividere opinioni lavorative con amici e colleghi.
Sì ma con moderazione: una pausa di cinque minuti ogni tanto allenta la tensione e migliora la produttività.
No, perché la commistione tra aspetti privati e professionali generata dall'utilizzo di questi strumenti potrebbe causare problemi sul posto di lavoro.
No, perché non è corretto scambiare opinioni relative a questioni lavorative attraverso i social media.
No, perché hanno un impatto negativo sulla produttività.
Non saprei.

Mostra i risultati (2235 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics