Lenovo Glass, occhiali smart che garantiscono la privacy

Migliorati i Google Glass.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-06-2014]

google glass mirino

Quello degli smart glass è un mercato tanto promettente che tutti sembrano volerci entrare per primi o, almeno, primi dopo Google.

Lenovo entra in partita con un brevetto, richiesto all'Uffici Brevetti statunitense, per degli occhiali dotati di due schermi, navigazione basata sul tocco, componenti per la registrazione audio e video e un originale sistema di registrazione della voce. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Secondo te il Codice della Strada dovrebbe proibire di indossare i Google Glass mentre si guida?
Sì, perché rappresentano una distrazione peggiore degli SMS, e quindi un pericolo.
No, perché come tutte le cose possono essere utilizzati bene o male. Altrimenti dovremmo vietare anche i navigatori GPS.
Ho un'altra opinione (la illustro nei commenti qui sotto)

Mostra i risultati (1161 voti)
Leggi i commenti (28)
Proprio su quest'ultimo dettaglio in particolare si concentra il brevetto: anziché adoperare un normale microfono con cancellazione del rumore, come fanno per esempio i Google Glass, gli occhiali di Lenovo adottano un sistema a conduzione ossea.

In teoria ciò dovrebbe rendere più semplice la cattura della voce da parte del dispositivo; durante una telefonata fatta attraverso i "Lenovo Glass" l'utente potrebbe così tenere un volume basso ma riuscirebbe comunque a farsi capire perfettamente.

Questa soluzione andrebbe quindi anche a vantaggio della privacy, dato che non sarebbe più necessario urlare per sovrastare i rumori dell'ambiente circostante e farsi sentire dall'interlocutore.

brevetto occhiali lenovo
Un'immagine tratta dal brevetto richiesto da Lenovo

Trattandosi soltanto di un brevetto, per giunta appena richiesto e non ancora concesso, non è possibile sapere se e quando le tecnologie descritte si trasformeranno in un prodotto reale.

Nel frattempo, Google continua a migliorare i propri Glass: grazie ai commenti ricevuti tramite il programma Explorer sono state apportate migliorie sia all'hardware che al software.

Ora, per esempio, i Google Glass sono dotati di 2 Gbyte di RAM, la batteria offre un'autonomia superiore del 20% e le ricerche vocali sono più veloci del 10%.

Debutta poi la funzione viewfinder (mirino) per facilitare la ripresa delle fotografie facendo apparire sullo schermo i limiti dell'inquadratura e sono state introdotte due nuove schede Google Now, una per ricordare il luogo in cui si è parcheggiato, l'altra per venire informati circa l'arrivo di un pacco.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

{utile}
I laringofoni si usano da decenni, ed ora non c'è neanche bisogno di metterli sulla laringe. Con questo apparecchio puoi parlare senza voce, solo facendo finta di farlo, senza aprire la bocca. E naturalmente l'apparecchio è immune ai suoni ambientali.
7-7-2014 16:08

:malol: :malol: :malol: Leggi tutto
2-7-2014 19:24

:lol: bella quella del cane...me la segno! Anche perché se vai in alcune zone ...i Google Glass te li fregano, e mettersi a urlare fai questo, fai quello, attira altro che l'attenzione... :?
30-6-2014 23:39

La vera privacy si avrebbe con un totale controllo remoto e silenzioso, altrimenti andare in giro dando comandi vocali "glass fai questo glass fai quello" magari un poco l'attenzione sui cosa stai facendo la attira. :roll: A meno di condurre al guinzaglio un cane e fingere che Glass sia il suo nome. :twisted: Mauro Leggi tutto
30-6-2014 17:57

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la più grande inquietudine che hai a casa e che la domotica potrebbe risolvere?
Sentirsi insicuri in casa quando si è lì da soli.
Che le persone lascino le luci accese quando non serve.
Dimenticarsi se le porte sono state chiuse a chiave o se le finestre sono state chiuse a dovere.
Familiari anziani non autosufficienti quando in casa sono soli.
Preoccuparsi della sicurezza quando siamo lontani.
Perdere tempo a girare per casa ad accendere o spegnere le luci.
Preoccuparsi che le attrezzature della cucina (per esempio il forno) siano state lasciate accese accidentalmente.
Preoccuparsi che la casa sembri vuota quando siamo lontani.
Possibili incidenti nelle zone della casa che non sono adeguatamente illuminate durante la notte.
La casa è troppo calda o troppo fredda per il dovuto comfort.

Mostra i risultati (1155 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics