[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-08-2019]
Per la maggior parte delle persone Tesla - oltre a essere il nome di un famoso scienziato - è un'azienda che produce auto elettriche.
Nel 2016, però, Tesla ha acquisito il produttore di pannelli solari SolarCity, e da allora una parte importante delle sue attività consiste l'installare, gestire e mantenere detti pannelli.
Tra i migliori clienti di SolarCity prima e di Tesla poi c'è Walmart, la famosa catena statunitense di negozi: sono ben 240 i Walmart che, sul tetto, hanno i pannelli solari di Tesla. Il problema è che, a quanto pare, essi tendono a prendere fuoco.
Già nel 2012, nel 2016 e nel 2017 i pannelli posti sul tetto di tre diversi Walmart s'erano incendiati, causando danni «per milioni di dollari» stando a quanto raccontato dalla catena.
All'epoca tutti e tre gli episodi erano stati rubricati sotto la voce "incidenti isolati", e la cosa era finita lì. Poi, nel 2018, altri avvenimenti analoghi accaduti in rapida successione hanno spinto Walmart oltre il limite di sopportazione.
A marzo ha preso fuoco il tetto del negozio di Beavercreek, in Ohio; poi, a maggio, altri due hanno subito lo stesso destino a distanza di otto giorni l'uno dall'altro. A quel punto Walmart ha chiesto a Tesla di disattivare tutti i pannelli solari mentre le indagini erano in corso e, ciò nonostante, a novembre il tetto del Walmart di Yuba City, in California, come gli altri dotati di pannelli, ha preso fuoco.
Ora le indagini sono giunte a conclusione e, secondo la catena di negozi, la colpa di tutto sarebbe di Tesla: gli investigatori di quest'ultima spiegano di aver scoperto 157 componenti che avevano bisogno di riparazioni e altri 48 che Tesla stessa ha riconosciuto essere in condizioni tali da costituire un rischio per la sicurezza. Gli investigatori di Walmart affermano di aver individuato un numero ancora maggiore di problemi.
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Per questi motivi, Walmart ha deciso di trascinare Tesla in tribunale, accusandola di essere preda di una «negligenza diffusa e sistemica», oltre che di «non rispettare le norme in materia di installazione, gestione e manutenzione dei sistemi solari».
Le oltre 100 pagine del documento con cui Walmart accusa Tesla spiegano con dovizia di particolari i dettagli dei problemi individuati, sottolineando come il contratto prevedesse che Tesla si occupasse della manutenzione periodica degli impianti, operazione per la quale Tesla avrebbe assoldato del personale non adeguatamente istruito né sorvegliato.
Ora la parola passa al tribunale.
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