La crisi di Tim e la divisione sindacale

Tim affronta uno dei suoi momenti più difficili con anche una divisione dei sindacati



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-03-2024]

tim

E' il momento più difficile per la gestione Labriola, l'amministratore delegato di Tim che è andato in pensione anticipata come dirigente e che cerca la conferma nella prossima assemblea degli azionisti Tim, nonostante la contrarietà del maggiore azionista, la francese Vivendi.

Il mercato dimostra non di non credere alla sua cura per il debito Tim: separare l'azienda, cosa già fatta in Rete e servizi, vendere la Rete agli americani di Kkr con la partecipazione in minoranza del Ministero dell'Economia e della Cassa Depositi e Prestiti, vendere allo Stato italiano Tim Sparkle e tenersi solo la Serco ma già gravata il partenza di un debito intorno ai 7 miliardi.

Per il mercato si tratta di un peso insostenibile e questo preoccupa molto i sindacati con una diversa valutazione: per Cgil e Uil la partita non è chiusa, lo "spezzatino" di Tim non è una decisione irreversibile e ora, stante il crollo del valore delle azioni di questi giorni - intorno al meno 25% - lo Stato potrebbe prendere il controllo dell'intera Tim senza separarla. Secondo la Cisl invece ormai la separazione è decisa e il sindacato vuole confrontarsi più sugli effetti sul personale.

E' evidente che la futura Tim senza rete potrebbe diventare preda facile di altri gestori come la stessa Iliad, che voleva acquistare Vodafone Italia poi presa da Fastweb. L'impatto sul personale rimasto, circa 16000 dipendenti della cosiddetta Serco, potrebbe però essere devastante.

Intanto il Governo, smentendo i suoi impegni, ha deciso di non finanziare più contratti di espansione per Tim; il contratto di solidarietà che l'azienda ha proposto ai sindacati con una riduzione di alcune giornate al mese per contenere il costo del lavoro è oggetto di una trattativa in questi giorni.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

ENI ed ENEL ma solo perché non si sono venduti tutto..... Leggi tutto
22-3-2024 12:31

@ janez Nessuno è riuscito, tutte le privatizzazioni hanno avuto risultati decisamente insoddisfacenti per essere benevoli, ma quello di Telecom, a mio giudizio, è stato il più disastroso di tutti.
19-3-2024 19:05

Quali sono quelle andate bene ? Quale ad esempio azienda ex-IRI è ancora italiana? Le privatizzazioni sono state fatte per fare cassa, regalare a poco prezzo aziende di valore agli amici degli amici, che le hanno spolpate, e se le sono rivendute. Leggi tutto
18-3-2024 19:40

Ecco, quelli sì, purtroppo! :twisted:
18-3-2024 18:36

Al massimo veri statistiCI: contano i like e le condivisioni sul loro ultimo post
18-3-2024 18:29

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