Pc portatile in carica esplode e prende fuoco. Le telecamere di sicurezza riprendono tutto



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-03-2018]

laptop prende fuoco

Ci sono tecnologie che danno forma al nostro modo di vivere tanto da essere indispensabili e che tuttavia possiedono un lato pericoloso troppo spesso ignorato.

Prendiamo le batterie agli ioni di litio: alimentano una serie infinita di apparecchi, dai computer portatili alle sigarette elettroniche, eppure dovremmo sapere che sono oggetti per certi versi delicati. In determinate condizioni possono surriscaldarsi, prendere fuoco e persino esplodere. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Qual è tra questi il motivo più importante per connetterti e utilizzare una rete Wi-Fi pubblica?
Per poter usare Google Maps o altri servizi di Gps.
Nel caso in cui qualcuno debba mettersi in contatto urgentemente con me.
Per non consumare il mio piano dati.
Per poter utilizzare un social network come Facebook, Instagram, Snapchat o altri.
Per rimanere in contatto con i miei contatti di lavoro (il capo, i clienti, i colleghi ecc.).
Per utilizzare i servizi di streaming come Netflix, Google Music e simili.
Per consultare il mio conto corrente online / carte di credito / informazioni finanziarie.
Per rimanere in contatto con i miei figli / parenti.
Per usare o aggiornare le mie app di dating online.

Mostra i risultati (1395 voti)
Leggi i commenti (5)
Quando ciò avviene per colpa di difetti di produzione, le aziende generalmente emanano un richiamo. Famosissima è ormai la vicenda del Galaxy Note 7 di Samsung, richiamato in tutta fretta dal produttore non appena questi s'è reso conto che c'era un serio rischio di esplosione.

Eppure, anche in un caso così conclamato di pericolo, non tutti gli utenti hanno obbedito all'invito a restituire il dispositivo difettoso: non pochi, forse convinti che a loro mai sarebbe successo nulla di male, hanno fatto orecchie da mercante, e Samsung ha deciso di proteggerli (e proteggere sé stessa da eventuali cause) "uccidendo" i Note 7 da remoto.

Se non l'avesse fatto, le conseguenze sarebbero potute essere le stesse subite dal portatile di Steve Paffett, proprietario di una fabbrica britannica di materie plastiche, il quale una sera ha lasciato il proprio laptop in ufficio, collegato alla rete elettrica.

Quando ormai Paffett stava dormendo, l'allarme dell'azienda ha iniziato a suonare e l'ha svegliato. Una rapida verifica delle telecamere ha mostrato che all'esterno non c'era nulla di anomalo, ma nel suo ufficio s'era sviluppato un piccolo falò, localizzato sulla scrivania, e che il fuoco si stava rapidamente espandendo.

L'intervento dei pompieri, chiamati immediatamente, ha permesso di evitare danni gravi all'edificio, ma «il piano terra è in rovina» - ha poi raccontato Paffett - «e tutto il materiale in magazzino è inutilizzabile. Fortunatamente non ha preso fuoco, ma è coperto di cenere; l'intero edificio è sudicio e puzza».

La colpa di tutto, nella ricostruzione del proprietario dell'azienda, sarebbe proprio del notebook Hp lasciato sotto carica tutta la notte, cosa che ora Paffett si guarderà bene dal fare.

«Non lasciate mai un computer portatile o un telefono in carica per tutta la notte, perché il risultato è questo» ha dichiarato in un'intervista. «Se è acceso e lo si lascia collegato va tutto bene, ma quando lo si spegne bisogna ricordarsi di staccarlo; e basta una piccola distrazione per dimenticarsene».

«Credo che nessuno abbia davvero coscienza di quante "bombe" potenziali abbiamo dentro casa e in ufficio. Quello stesso giorno, in precedenza, ero seduto a quella scrivania e giuro che se fossi stato lì [l'esplosione] mi avrebbe colpito in faccia, o ucciso» ha concluso, scosso.

Qui sotto, il video registrato dalle telecamere di sicurezza e che mostra il portatile esplodere e prendere fuoco.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Ma non c'è differenza fra lasciarlo acceso e in carica o spento e in carica? Leggi tutto
31-3-2018 18:22

Probabile che ci sia una serie di concause che hanno portato all'incidente e non solo una. Non solo le batterie hanno circuiti di protezione sia sulla carica che sul surriscaldamento ma anche i laptop moderni fermano la ricarica quando la batteria è completamente carica e la riavvino solo quando è scesa sotto un livello predefinito,... Leggi tutto
31-3-2018 15:23

Ovviamente sì. Le funzioni che hai elencato sono eseguite da tutti i BMS di tutte le batterie. I BMS buoni fanno molto di più; per esempio penso che tutti abbiano notato che ad esempio il cellulare si carica velocemente fino all'80% poi rallenta. Resta il fatto che la batteria si invecchia più velocemente quando è al 100% e quindi... Leggi tutto
29-3-2018 00:08

E come fa ad affermare ciò con tanta sicurezza? È forse un progettista di dispositivi mobili? :O Leggi tutto
28-3-2018 13:50

e che dire di milioni e milioni di smartphone lasciati in carica la notte?
28-3-2018 09:26

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Con quale di queste affermazioni concordi maggiormente?
Il Governo sta facendo troppo poco per portare la banda larga anche nelle zone più remote.
Il Governo riuscirà a migliorare la diffusione della banda larga.
Il Governo vorrebbe fare di più per la diffusione della banda larga, ma mancano le risorse.
Il Governo non sta facendo abbastanza per reperire risorse per la banda larga.
Al Governo non frega nulla della banda larga a meno che qualche lobby o qualche gruppo finanziario o industriale gliela chieda; a quel punto troverà il modo di mettere una nuova tassa ai pensionati o ai lavoratori dipendenti per reperire i fondi.

Mostra i risultati (3583 voti)
Novembre 2025
Google disattiva i termostati Nest. Un hacker li resuscita con firmware alternativo open source
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 12 novembre


web metrics