Violati per tre mesi gli account webmail di Outlook, MSN e Hotmail



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-04-2019]

outlook msn hotmail violati

Durante lo scorso fine settimana molti si saranno accorti dei disservizi subiti da Facebook, Instagram e WhatsApp, ma una notizia ben più preoccupante è emersa.

S'è scoperto che per tre mesi alcuni hacker hanno avuto accesso a un «gran numero» di account email presso i servizi di Outlook, MSN e Hotmail.

Microsoft non ha voluto rivelare il numero esatto di persone coinvolte, ma inizialmente ha cercato di contenere l'allarme spiegando che soltanto «l'indirizzo email, i nomi delle cartelle, i soggetti dei messaggi e i nomi dei contatti» erano visibili agli intrusi.

In un secondo tempo, però, le cose sono cambiate: Microsoft ha ammesso che in alcuni casi (circa il 6% del totale) gli hacker hanno potuto visualizzare anche i testi dei messaggi email, con le comprensibili conseguenze per la privacy e la sicurezza.

In queste ore Microsoft sta avvisando ogni utente interessato dalla violazione, fornendo anche indicazioni su come procedere nel caso si sia stati colpiti.

Al momento, i responsabili sono ancora sconosciuti.

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Quale tra queste tecniche diffusamente utilizzate dagli hacker ti sembra la più pericolosa?
1. Violazione di password deboli: l'80% dei cyberattacchi si basa sulla scelta, da parte dei bersagli, di password deboli, non conformi alle indicazioni per scegliere una password robusta.
2. Attacchi di malware: un link accattivante, una chiave USB infetta, un'applicazione (anche per smartphone) che non è ciò che sembra: sono tutti sistemi che possono installare malware nei PC.
3. Email di phishing: sembrano messaggi provenienti da fonti ufficiali o personali ma i link contenuti portano a siti infetti.
4. Il social engineering è causa del 29% delle violazioni di sicurezza, con perdite per ogni attacco che vanno dai 25.000 ai 100.000 dollari e la sottrazione di dati.
5. Ransomware: quei programmi che "tengono in ostaggio" i dati dell'utente o un sito web finché questi non paga una somma per sbloccarli.

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Commenti all'articolo (2)

E che io, per scelta, non ho mai usato. Come anche Facebook, Instagram e WhatsApp (quest'ultimo da quando lo ha acquistato il roscio zuccherone).
22-4-2019 16:03

{Ice ma che ti}
Outlook,Msn,Hotmail. Tutti servizi che per fortuna ho smesso di usare.
17-4-2019 22:56

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I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
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Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
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