Pubblicità su Netflix, ora c'è la data

Si avvicina il debutto dell'abbonamento economico ma con annunci pubblicitari.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-10-2022]

netflix abbonamento pubblicita

È il 3 novembre il giorno fissato da Netflix per il debutto del nuovo livello di abbonamento economico, pensato per chi voglia spendere poco ma sia allo stesso tempo disposto a sorbirsi un po' di pubblicità.

Il lancio avverrà in 12 Paesi: oltre all'Italia l'elenco comprende Australia, Brasile, Canada, Corea, Francia, Germania, Giappone, Messico, Regno Unito, Spagna e, naturalmente, Stati Uniti.

In cambio di 5,49 euro (7 dollari negli USA) mensili, l'abbonato potrà accedere a un catalogo lievemente ridotto rispetto agli abbonamenti più costosi ma privi di pubblicità: la riduzione, secondo quanto dichiarato dal COO di Netflix, Greg Peters, sarà di circa il 5-10% e sarebbe dovuta a problemi legati alle licenze per i contenuti.

Per ogni ora di trasmissione ci saranno complessivamente quattro o cinque minuti di pubblicità, suddivisa in spot da 15 oppure 30 secondi da mostrare prima, durante e dopo i contenuti. È inoltre possibile che agli utenti venga richiesto di rispondere a delle domande; in base alle risposte Netflix personalizzerà gli annunci mostrati.

Questo particolare livello di abbonamento ha anche un importante limite: la massima risoluzione alla quale i contenuti saranno disponibili sarà limitata a 720p: la più bassa, tra quelle dei vari servizi di streaming che offrono piani economici comprensivi di pubblicità.

Per Netflix, la mossa serve non soltanto a eguagliare l'offerta dei concorrenti, ma anche a offrire un'alternativa che possa fermare l'emorragia di utenti: a giugno questi erano 220,7 milioni, e certamente non sono pochi, ma soltanto all'inizio dell'anno quel numero era più alto di 1,2 milioni di unità.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Opera 57 ti consiglia quali film vedere su Netflix
Decreto anti-Netflix, tre mesi dal cinema allo streaming
Prime Video, streaming, videogiochi e non solo
UE, addio ai blocchi regionali per Netflix e soci
Netflix, niente app per gli Android rootati
Pirati dei Caraibi ricattati dai pirati del web

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

...col non trascurabile vantaggio che si parla sempre di servizi, qualcosa di cui nel caso peggiore potresti vederti addebitato il costo anche se non usufruibile (come ad esempio quando il fornitore taglia la corda).
24-10-2022 13:09

Eh già, tanto vale sparare nel mucchio che prima o poi qualche gonzo ci casca...
23-10-2022 18:12

Il fatto che abbiamo così tanti plus si spiega proprio perché siamo in quella fase del mercato in cui tutti ci provano ben sapendo che alla fine molti faranno fiasco, ma meglio un uovo oggi...
23-10-2022 16:11

Però bisogna anche saperla raccontatore ed essere convincenti e per questo non credo basti un plus in fondo, a volte anche prodotti decisamente migliori di altri hanno fatto una brutta fine perché il racconto non è stato sufficientemente convincente e coinvolgente.
23-10-2022 15:35

Ma certo che c'è: prendi un oggetto qualsiasi, mettigli un plus in fondo al nome e hai ottime probabilità di centrare un servizio di streaming che esiste davvero.
23-10-2022 10:23

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi di questi 10 non ha meritato il premio Nobel per la Pace?
Elihu Root, segretario di Stato USA, vincitore nel 1912, indagato per la repressione degli indipendentisti filippini.
Aristide Briand, politico francese, vincitore nel 1926, nonostante molti sostengano che gli accordi da lui voluti abbiano portato la Germania a tentare la successiva espansione verso est.
Frank Kellogg, vincitore nel 1929: la sua idea per evitare le guerre fu sconfessata di lì a breve dalla politica tedesca.
Carl von Ossietzky, giornalista tedesco, vincitore nel 1935 per aver rivelato la politica tedesca di riarmo in violazione dei trattati. Meritava il premio, ma la tempistica fu pessima: venne deportato in un campo di concentramento.
Nessuno: nel 1948 il premio non venne assegnato. Sarebbe potuto andare a Mohandas Ghandi, ma era stato assassinato e il Comitato non permise che il premio fosse assegnato alla memoria.
Henry Kissinger e Le Duc Tho, vincitori nel 1973 per aver negoziato il ritiro delle truppe USA dal Vietnam. Il primo però approvò il bombardamento contro la Cambogia; il secondo rifiutò il premio.
Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

Mostra i risultati (2101 voti)
Settembre 2025
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 15 settembre


web metrics