LiFi, il WiFi fatto con la luce

Approvato come standard 802.11bb, promette velocità fino a 224 Gbit/s.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-07-2023]

lifi 80211 bb

Con il nome di 802.11 bb, il LiFi è stato ufficialmente accolto nella famiglia IEEE 802.11, che raccoglie gli standard per le reti wireless e, dunque, comprende anche le varie versioni della tecnologia WiFi sviluppate sinora.

Il >LiFi si chiama così perché per la trasmissione dei dati usa la luce visibile (LiFi si può "sciogliere" in Light Fidelity), caratteristica che lo rende economico, versatile e sicuro (la luce visibile viene fermata da qualsiasi superficie opaca, per cui non c'è rischio che qualcuno si inserisca nella comunicazione) e consente di raggiungere velocità - secondo quanto affermano gli sviluppatori della tecnologia - pari a 224 Gbit/s.

«Lo si può immaginare come una forma avanza di codice Morse» - scrivono gli ideatori - «in cui la luce emessa da dei LED "lampeggia" molto rapidamente per scrivere e trasmettere dati binari sicuri. Ma nel caso del LiFi, ciò è invisibile all'occhio umano grazie alla velocità con cui la luce sfarfalla, inviando un'enorme quantità di dati ad alta velocità».

Come si può d'altra parte facilmente immaginare, e come ricorderanno quanti hanno avuto a che fare con le porte di comunicazioni a infrarossi in voga sui portatili diverso tempo fa, la trasmissione di dati tramite luce visibile presenta anche degli svantaggi: il primo e più evidente sta nel fatto che qualsiasi oggetto si interponga tra sorgente e ricevitore interrompe il fascio luminoso, e quindi la trasmissione; inoltre, altre fonti di luce (compreso il Sole) possono creare interferenze.

Inoltre, lo standard 802.11bb al momento è certificato per garantire una velocità di trasmissione pari a 1 Gbit/s se la distanza tra trasmittente e ricevente è di 1 metro: insomma, al momento le prestazioni non paiono tali da far gridare al miracolo, sebbene siano sensibilmente superiori a quelle del WiFi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Un mantello per l'invisibilità
Energia solare dalle finestre grazie alle celle trasparenti

Commenti all'articolo (2)

Vedremo come viene sviluppato, certo che alcune sue criticità (facilità di interruzione della trasmissione e scarsa robustezza verso le interferenze luminose) già mi piacciono poco e credo lo releghino ad ambiti operativi ben specifici e non così ampi.
22-7-2023 17:51

Se mi da valori alti su distanze inferiori al metro, improvvisamente mi torna in mente IrDa il sistema di comunicazione ad infrarossi che tanti grattacapi mi dava, con continui problemi di comunicazione, corruzioni dei dati, interferenze luminose ( si doveva usare solo al buio) e qualità scadente; spero proprio che si siano imparati gli... Leggi tutto
21-7-2023 14:30

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Che rapporto hai con il backup? Con che frequenza lo fai?
Ogni giorno
Ogni settimana
Solo una volta al mese
Quando mi ricordo
Praticamente mai

Mostra i risultati (2093 voti)
Luglio 2025
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 luglio


web metrics