Office 2024 esiste, e non richiede un abbonamento

Nonostante le voci, la prossima versione della suite proporrà ancora le licenze perpetue.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-11-2023]

office 2024

A quanto pare Office 2021 non sarà l'ultima versione della suite di Microsoft a essere offerta con licenza perpetua, operazione che avrebbe imposto il passaggio forzato al modello in abbonamento di Microsoft 365.

Su X hanno infatti iniziato ad apparire i primi screenshot della versione d'anteprima di Office 2024, segno che Microsoft ha ancora considerazione verso quanti non si trovano a proprio agio con la decisione di sottoscrivere un abbonamento, o quantomeno che teme di irritarli abolendo questa formula.

Le versioni di Office con licenza perpetua richiedono chiaramente un esborso iniziale decisamente maggiore rispetto a prezzo dell'abbonamento mensile, ma nessun ulteriore pagamento è poi richiesto e la suite continua a ricevere, finché dura il supporto, aggiornamenti che riguardano la risoluzione di bug e di problemi di sicurezza.

Quel che la suite non riceve sono invece le nuove funzionalità che invece periodicamente appaiono in Microsoft 365: per averle è necessario attendere la versione successiva (che generalmente appare dopo due o tre anni) ma, d'altra parte, non è detto che esse siano davvero essenziali.

Se quindi chi preferisce un'unica spesa, per quanto consistente, in luogo di piccoli esborsi mensili può iniziare a festeggiare, ci sembra il caso di sottolineare come Microsoft ancora non abbia ufficialmente stabilito che Office 2024 sarà disponibile per chiunque: a questo punto sembra improbabile, ma esiste sempre la possibilità che l'azienda di Redmond decida di operare qualche mossa curiosa, come renderlo disponibile soltanto per le aziende.

Non dovremo aspettare molto per saperlo. E, dopotutto, chi desiderasse una suite di applicazioni da ufficio che non costringa a sottostare a legacci di alcun tipo può sempre prendere in considerazione alternative come LibreOffice o FreeOffice.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

Concordo con le tue considerazioni. Leggi tutto
28-12-2023 15:07

A me capita molto di frequente di scambiare con clienti e fornitori files in formato excel proprio perché i dati devono essere modificati e aggiornati ad ogni scambio e, siccome loro usano excel, il formato è poco negoziabile... Poi è ovvio che quando non c'è necessità di modifica il formato di scambio preferenziale sia il pdf protetto. Leggi tutto
28-12-2023 15:06

E per questo che motivi legali in certe situazioni si mandano i documenti in formato jpeg, Tiff, Bmp, PNG, perché una immagine non la puoi contraffare facilmente, e se ti inviamo una foto non puoi ritoccare il testo ed i dati come potresti fare con testo, foglio di calcolo o tipo Acrobat. Leggi tutto
18-11-2023 20:22

. Leggi tutto
18-11-2023 18:54

In linea di massima, certo. Almeno era certo vero in passato. Ma i tempi sono cambiati, e non per l'incidenza dell'open source, ma per un aspetto che in passato era poco rilevante. Gradualmente l'interscambio di dati avviene sempre più spesso in formati come il PDF, perché prevengono (o quantomeno intralciano) la modifica... Leggi tutto
18-11-2023 08:36

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