I lavoratori della maggiore azienda informatica italiana non desistono e pongono precise richieste al Governo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-03-2005]
I lavoratori di Finsiel, la maggiore azienda informatica italiana, non mollano la presa nel chiedere il rilancio dell'informatica e garanzie occupazionali,neanche dopo la cessione del gruppo da parte di Telecom Italia alla Cos di Alberto Tripi, Presidente anche di Federcomin, l'associazione della Confidustria per l'ICT.
Con scioperi e un presidio sotto Palazzo Chigi, sede del Governo, pongono all'Esecutivo precise richieste:
- Telecom Italia non esca completamente da Finsiel, ma mantenga una quota di minoranza;
- Banca d'Italia (che detiene il 15% circa delle azioni Finsiel) non esca dall'azienda, anche come forma di controllo e di garanzia;
- si vari presto un piano industriale di rilancio dell'azienda, nel quadro di un piano di sviluppo dell'informatica italiana.
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