Il lato oscuro della tariffa piatta

Condizioni che cambiano senza preavviso, inviti espliciti a non rimanere collegati per troppo tempo, in almeno un caso si è arrivati alla risoluzione del contratto, senza preavviso, per "un uso eccessivo del collegamento". Molti utenti lamentano che le linee sono sempre occupate, l'assistenza è inesistente, il servizio è di bassa qualità. Le tariffe flat stanno arrivando al capolinea?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-01-2001]

Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati dall'introduzione sul mercato delle tariffe flat per la connessione a Internet. Il primo provider ad adottare questo tipo di contratto è stato Galactica: dal 21 marzo 2000 ha offerto la possibilità di collegarsi a Internet tramite numero verde, a qualsiasi ora del giorno, garantendo addirittura un modem ogni 5 utenti.

Il successo è stato immediato: finalmente la connessione a Internet non veniva tariffata più tariffata "a consumo". Nei mesi a seguire, mentre Galactica moltiplicava le proprie offerte, altri provider hanno seguito il buon esempio: Wind, Infostrada, Aruba, Edi&Sons... Eppure, accanto a un rilevante numero di utenti soddisfatti, a poco a poco cresceva anche quello degli insoddisfatti.

Arrivano le prime critiche contro le strutture dei provider, rivelatesi ancora troppo fragili per fare fronte alla domanda dei nuovi abbonati: tipicamente utenti evoluti che trascorrono su Internet molto di più della "classica" ora al giorno. A lungo i newsgroup ospitano le proteste contro l'helpdesk di Galactica, che si rivela clamorosamente inefficiente, forse non preparato al gran numero di abbonati alla tariffa flat. E qualcuno (in realtà non tantissimi) si lamenta perché trova sempre occupato e non riesce a collegarsi.

Poi viene il momento delle modifiche ai contratti. Questa volta a cascarci è Infostrada che, dopo aver proposto una tariffa rivoluzionaria di 20.000 lire al mese (per le sole ore notturne), ci ripensa, riduce l'orario e aumenta il canone. Nello scorso settembre Infostrada viene subissata di proteste, tanto che deve presto ripristinare le "vecchie" condizioni di abbonamento, per lo meno ai primi abbonati. Qualche tempo dopo, anche Wind si trova in condizione di non potere (o non volere) proporre la tariffa No-stop così come era stata offerta all'inizio, limitando le connessioni Isdn.

Nel frattempo la moda della tariffa flat coinvolge anche altri provider, che sempre più spesso si trovano nella condizione di non poter offrire quello che promettono, ovvero libera connessione nell'arco di tutto il giorno. Ma è proprio Galactica che, contemporaneamente a una ristrutturazione del servizio (e alla disconnessione degli utenti che utilizzano contemporaneamente la stessa password, una pacchia per molti), invia una lettera a tutti gli utenti, invitandoli a verificare se l'uso del loro abbonamento "rientri nei canoni di uso corretto del servizio Galaflat" e minacciando "di intraprendere seri provvedimenti", fino ad arrivare alla risoluzione del contratto.

Molti utenti non la prendono bene: prima si vedono promettere la connessione 24 ore su 24, e poi si vedono minacciati di sospensione dell'abbonamento. Il provider milanese fa sapere di non essere contrario alle connessioni lunghe, purché l'utente utilizzi effettivamente il servizio e non tenga la linea occupata senza motivo. A questo punto il gatto si morde la coda: se sto collegato tutto il giorno, danneggio gli altri utenti; se mi disconnetto, ho difficoltà a ricollegarmi nel momento in cui devo effettivamente utilizzare Internet.

Se Galactica minaccia, è il provider Edi&Sons a punire gli utenti "indisciplinati". Ecco quanto denuncia un nostro lettore: "Io sono, se non la prima, una delle vittime della poca chiarezza del contratto che Edi&Sons stipula con i suoi clienti. Questa è la mail che Edi&Sons mi ha mandato:"

---------------- Begin Forwarded Message ----------------

Date: 5-01-2001 12:10
From: controller@edisons.it

Gentile utente,

Abbiamo verificato un uso eccessivo del suo collegamento che ai sensi dell'Art. 4 del contratto, essendo atto a danneggiare l'utilizzo complessivo da parte degli altri utenti del servizio, ci permette l'immediata risoluzione ed il distacco dell'utenza. Pertanto il suo accesso verrà fra pochi minuti disattivato.

Ci riserviamo ulteriori eventuali azioni a tutela dell'azienda e degli utenti tutti.

- xxxxxxxxxx Controller & Project Manager - EDI&SONS S.p.A.

user_xxxx 20002:5300-4 Wed Jan 3 15:52 still logged in
user_xxxx 20317:5300-2 Wed Jan 3 10:08 - 15:45 (05:37)
user_xxxx 20425:5300-6 Tue Jan 2 15:56 - 10:00 (18:03)
user_xxxx 20312:5300-2 Tue Jan 2 15:06 - 15:53 (00:47)
user_xxxx 20501:5300-7 Tue Jan 2 05:38 - 15:05 (09:27)
user_xxxx 20629:5300-6 Tue Jan 2 04:41 - 05:36 (00:55)
user_xxxx 20000:5300-8

----------------- End Forwarded Message -----------------

Da quel momento, l'utenza è stato disattivata e il nostro lettore non ha più potuto collegarsi a Internet. Solo dopo aver telefonato ripetutamente al servizio tecnico e infine minacciato azioni legali, dopo una settimana Edi&Sons ha riattivato l'abbonamento. Nel contratto di abbonamento, visibile alla pagina pay.edisons.it/start.asp?CodiceFlat=1, si legge chiaramente che:

"ART. 4 - UTILIZZO DEL SERVIZIO - Il CLIENTE può utilizzare il servizio per finalità professionali o private proprie, senza arrecare alcun danno a terzi. L'utilizzo del servizio è a condizione che non venga esercitato per fornire prestazioni contrarie a norme cogenti. In particolare l'utilizzo del servizio in maniera impropria atta a danneggiare la corretta fruizione dello stesso da parte degli altri utenti e/o in difformità ai commi 1 e 2 determinerà l'immediata risoluzione del contratto ed il distacco dell'utente senza alcun preavviso."

Non vi è alcun riferimento esplicito a limitazioni di utilizzo. Al contrario, si può leggere nella home page di Edi&Sons: "EdiFlat - Navigare tutto il giorno tutto l'anno a 49.000 lire al mese". A questo punto ci chiediamo: cosa sarà successo a quegli utenti che, trovatisi nella condizione del nostro lettore, non avranno protestato con sufficiente forza? E può un provider disattivare un abbonamento perché prima promette e poi non mantiene?

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

{Virginia}
"BELLO SCHIFO" Leggi tutto
14-10-2005 23:32

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