Liberarsi della posta indesiderata con Gmail

Pochi, semplici passi permettono di liberarsi per sempre dei messaggi più fastidiosi e insistenti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-01-2014]

gmail posta indesiderata

Le caselle di posta elettronica hanno la deprecabile tendenza a riempirsi di messaggi che sono tutto fuorché graditi.

Non si tratta soltanto di spam: a volte ci sono messaggi tecnicamente leciti ma che per qualche motivo non interessano (o che magari interessavano in un primo momento ma ora non interessano più) e di cui non ci si riesce a liberare. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Se fossi il passeggero in un'auto il cui conducente sta leggendo o inviando un Sms, protesteresti?
Sì, ma solo se sono in confidenza con l'autista. E comunque non mi sentirei molto tranquillo.
Sì, per la sicurezza di tutti.
No, se lo fa in un rettilineo o comunque in condizioni di sicurezza.
No, se il conducente è attento: non c'è motivo di protestare.
No, se sta solo leggendo. Sì, se sta inviando un messaggio.

Mostra i risultati (2514 voti)
Leggi i commenti (15)
Possono essere newsletter sottoscritte anni addietro e poi mai lette ma continuamente ricevute, oppure messaggi pubblicitari da quel negozio online presso il quale si è fatto un unico acquisto nel 2005, o ancora una mailing list di cui non si trova il link cancellami.

In tutti questi casi, Gmail viene in aiuto permettendo di cancellare al volo i messaggi identificati come indesiderati o, per i più prudenti, di archiviarli in maniera tale che risultino invisibili ma siano pur sempre presenti.

Tutto ciò che occorre fare è creare un filtro che si adatti allo scopo: identificare il tipo di email da far sparire non appena arrivano e, per l'appunto, eliminarle.

friltri01

Il primo passo è quindi accedere al menu Impostazioni, cliccando sull'icona a forma di ingranaggio che si trova nell'angolo in alto a destra.

Quindi, nella schermata che apparirà, bisognerà selezionare la voce Filtri, scorrere fino in fondo l'eventuale elenco mostrato (se non si è mai impostato un filtro, l'elenco sarà vuoto) e cliccare su Crea un nuovo filtro.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Gmail, creare il filtro ed eliminare lo spam

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)


:cincin: Leggi tutto
26-1-2014 18:38

{Il Comandante}
Gmail si e gli altri no? Ma è da tanto che uso i filtri di posta con altri provider .. . . . .
22-1-2014 19:56

Semplicemente perché gli esempi sono stati fatti con Gmail Sarebbe stato più corretto scrivere, almeno alla fine: questo tutorial può essere applicato anche ad altri servizi analoghi. E invece l'hai scritto tu sul forum ;) Leggi tutto
22-1-2014 18:21

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior svantaggio? (vedi anche i vantaggi)
L'auto di Google è veramente brutta! Più che un auto è un'ovovia.
Ci toglierà il piacere di guidare e la nostra vita sarà un po' più triste.
Avrà un costo non sostenibile per la maggior parte degli utenti.
Ci sarà maggior traffico: con un'auto senza pilota il trasporto privato verrebbe incentivato rispetto al trasporto pubblico.
Il Gps incorporato potrebbe non essere efficiente, costringendoci a fare percorsi più lunghi o più lenti o addirittura non portandoci mai a destinazione.
Ho timori soprattutto per la privacy: le auto di Google potranno collezionare dati su come mi sposto e quando.
In caso di incidente con nessuno al volante, non è chiaro di chi sarà la responsabilità civile. E a chi tocca pagare l'assicurazione? All'utente o a Google? O allo Stato?
Sarà esposta ad attacchi hacker o terroristici: di fatto avremo minore sicurezza sulle strade.
Se il sistema prevede un urto inevitabile, potrebbe trovarsi di fronte a scelte etiche insormontabili. Uccidere un anziano o un bambino? Due uomini o un bambino? Un uomo o una donna? Uscire di strada o urtare altri veicoli o pedoni? Andare addosso a un SUV o a un'utilitaria?
Rispetto alle auto tradizionali impiegheranno troppo tempo ad arrivare a destinazione, non potendo superare i limiti di velocità o fare manovre azzardate.
I tassisti non esisteranno più: già immagino le loro legittime proteste.

Mostra i risultati (2178 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics