D'ora in poi eseguire una installazione offline sarà ufficialmente impossibile.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-03-2025]
Microsoft sta rendendo sempre più difficile evitare l'uso di un account Microsoft per configurare Windows 11. Con l'ultima build di anteprima, la 26200.5516, rilasciata nel canale Dev di Windows Insider, l'azienda ha eliminato una delle ultime scappatoie che permettevano agli utenti di installare il sistema operativo senza un account online.
Questa modifica riguarda tutte le edizioni di Windows 11, inclusa la versione Pro, che in precedenza offriva maggiore flessibilità rispetto alla Home. Ora, anche chi sceglie l'opzione uso lavorativo o scolastico durante l'installazione si troverà costretto a utilizzare un account Microsoft, a meno di non adoperare supporti di installazione appositamente alterati.
In passato, gli utenti più esperti potevano aggirare il requisito dell'account Microsoft utilizzando comandi come OOBE\BYPASSNRO, che consentiva di completare l'installazione senza connettersi alla rete.
Tuttavia, con questa nuova build, Microsoft ha bloccato questa possibilità: anche inserendo il comando, il sistema richiede comunque un account online per procedere.
«Stiamo rimuovendo lo script bypassnro.cmd dalla build per migliorare la sicurezza e l'esperienza utente di Windows 11» scrivono Langowski e LeBlanc nel post che illustra la novità. «Questa modifica garantisce che tutti gli utenti completino la configurazione con una connessione a Internet e un account Microsoft».
Ciò implica, naturalmente, che non è più possibile concludere un'installazione di Windows 11 se non si ha a disposizione una connessione a Internet: si tratta di una limitazione che potrebbe non avere importanza troppo spesso ma di cui è bene tenere conto.
Questa mossa non è del tutto inaspettata. Microsoft ha progressivamente spinto gli utenti verso l'uso di account online sin dal lancio di Windows 11, nel 2021. L'obiettivo è di integrare meglio i propri servizi come OneDrive, Microsoft 365 e il Microsoft Store... o di abbracciare più strettamente gli utenti, in modo che non possano più liberarsi, a seconda del punto di vista.
Un account Microsoft offre certi vantaggi, come la sincronizzazione dei dati tra dispositivi, l'accesso facilitato alle app e un'esperienza più fluida per chi è già immerso nell'ecosistema dell'azienda. Tuttavia, per chi preferisce mantenere un profilo locale per motivi di privacy o semplicemente per evitare di condividere dati con Microsoft, questa decisione rappresenta un ulteriore passo verso la perdita di controllo sull'esperienza utente.
È interessante notare che, mentre altri sistemi operativi come macOS, iOS e Android permettono di saltare il login o di usare modalità guest senza un account, Windows 11 si distingue per la sua insistenza su questo requisito.
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