Altro che angoli arrotondati: la vera novità è il supporto nativo alle app del sistema di Google.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-06-2021]
Finalmente possiamo dire con certezza quanto duri un «per sempre» pronunciato da Microsoft: sei anni.
Nel 2015, infatti, Jerry Nixon, developer evangelist del colosso dell'informatica, spiegava al mondo che Windows 10 sarebbe stata «l'ultima versione di Windows», una piattaforma in continuo aggiornamento che non sarebbe mai stata seguita da una nuova versione.
Oggi, invece, appare Windows 11. Microsoft ha svelato il sistema alle 11 del mattino (ora della costa orientale degli Stati Uniti, le 17.00 in Italia) confermando praticamente tutte le previsioni e le indiscrezioni emerse nei giorni scorsi, ma anche regalando qualche sorpresa.
Il video di annuncio, che riportiamo in coda all'articolo, si apre sottolineando i cambiamenti dell'interfaccia: dagli angoli arrotondati, di cui si parla da mesi (almeno dai tempi di Windows 10X), al menu Start rinnovato, fino al posizionamento centrale delle icone nella barra delle applicazioni.
Poi però introduce novità un po' più sostanziose: se i miglioramenti nella facilità d'uso e la semplificazione della UI sono la cifra attorno alla quale è stato costruito Windows 11, ecco allora spuntare non solo i nuovi temi, ma anche sei diverse modalità per affiancare automaticamente le finestre sul desktop (potenziando quindi la già esistente funzione Snap che sistema le finestre trascinandole verso i bordi dello schermo), l'integrazione con Microsoft Teams, che va a sostituire Skype come app preinstallata per le videoconferenze, e il ritorno dei widget (presto aperti anche a soluzioni di terze parti).
Microsoft non manca di sottolineare il supporto a tutte le possibilità di input immaginabili: non soltanto mouse e tastiera, ma anche schermi touchscreen, stilo per disegnare e scrivere, e la voce.
Windows 11 si presenta come un sistema multipiattaforma (PC desktop, laptop, tablet, 2-in-1) e adatto a ogni necessità: dispone di una funzione che permette di organizzare le proprietà attività (per esempio raggruppando le applicazioni lavorative, o quelle legate alla navigazione nel web, o quelle dedicate al design e via di seguito in configurazioni separate del desktop facilmente richiamabili) che ricorda molto la funzione Attività disponibile da anni in KDE Plasma ma non dimentica il supporto ai videogiochi grazie ai miglioramenti apportati alle prestazioni, all'integrazione con i servizi Xbox e alle librerie DirectX 12 Ultimate.
Tutto quanto descritto sinora può essere utile e positivo, ma non estremamente sorprendente. Ciò che invece era inatteso è il supporto nativo alle app per Android, che possono essere eseguite all'interno di Windows 11.
La grande riprogettazione del Microsoft Store di cui si parlava comprende l'integrazione con app che finora erano disponibili solo sotto Android, da Instagram a TikTok (usata, quest'ultima proprio per la dimostrazione dal vivo) passando per le varie app di domotica, le cui funzioni spesso non sono accessibili da piattaforme diverse dallo smartphone.
Ciò è reso possibile dal supporto all'Appstore di Amazon, dal quale le app vengono scaricate, al Windows Subsystem for Linux e alla tecnologia Bridge di Intel: si tratta di un componente integrato nell'hardware, di cui però purtroppo non tutti i dispositivi sono dotati.
Agli sviluppatori, poi, Satya Nadella in persona ha promesso che chiunque metta a disposizione la propria app tramite il Microsoft Store non verranno posti vincoli monetari: Microsoft non pretenderà alcuna percentuale dalle app in vendita, e ciascuno sarà libero di adoperare il sistema di pagamento che preferirà, perché «Windows ha sempre difeso l'indipendenza dei programmatori», come sostiene Nadella.
Alla fine della presentazione, Microsoft non ha indicato una data di lancio per Windows 11, ma ha affermato che l'upgrade da Windows 10 sarà gratuito e disponibile a partire dal periodo di Natale. Possiamo ipotizzare quindi che il debutto avvenga in ottobre, come già si vociferava.
Qui sotto, il video di presentazione e alcuni screenshot.
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