La Polizia italiana spia i profili privati su Facebook?

Panico: Facebook ha dato le chiavi al Ministero degli Interni. Ma è una vecchia bufala.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-10-2012]

Facebook: il ministero degli Interni ha ottenuto le chiavi per entrare nei profili.

Titolone da panico, sbandierato da vari blog e dalla pagina ufficiale di Vasco Rossi (come nota Faceblog) come se fosse una novità totale.

Ma una rapida invocazione di San Google (o l'archivio di Zeus News, n.d.R), che qualunque aspirante blogger-giornalista avrebbe potuto fare prima di rigurgitare l'ennesima bufala paranoica, rivela che il testo dell'articolo è non solo rubato (a L'Espresso, per la precisione), ma è anche vecchio. Risale a ottobre del 2010.

Sondaggio
Per quale motivo NON sei (più) sul social network più famoso?
Facebook mi ha stufato. Preferisco godermi Internet.
Non voglio che gli altri si facciano i fatti miei.
Ho da fare. Facebook mi fa perdere tempo.
Amo di più la vita reale.
Non voglio che si sappiano in giro i miei segreti.
Non ho testa per Facebook in questo momento.
A mia moglie (marito, fidanzat*, ragazz*) dà fastidio che io sia su Facebook.
Facebook vende i nostri dati e non rispetta la privacy.
Mi sono accorto che iniziavo a farmi sempre di più i fatti degli altri.
Facebook è morto. Io adesso uso Twitter (o Google+, Pinterest ecc.)

Mostra i risultati (4410 voti)
Leggi i commenti (46)

Ne avevo parlato qui, linkando anche la smentita e la risposta della Polizia Postale.

Ovviamente ognuno è libero di non credere alle smentite della Polizia Postale e fidarsi invece di un blogger anonimo o di Vasco Rossi.

Ma in ogni caso sarebbe magari opportuno chiedersi se non sia un tantinello da ingenui sovversivi della domenica fidarsi delle promesse di privacy di Facebook e pubblicare su un social network qualcosa che potrebbe far gola agli inquirenti.

Per dirla com'è, che son di fretta: con o senza intercettazioni o chiavi ministeriali per entrare nei profili, postare qualcosa su Facebook e presumere che resti privato è semplicemente idiota.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Approfondimenti
L'evoluzione delle truffe on line
Pagate o mi mangio il coniglietto

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Esatto! sono perfettamente d'accordo! Ma se ci pensi contribuiscono anche gli utenti: a me è successo di segnalare alcune pagine razziste e la procedura è abbastanza accurata..
20-11-2012 15:52

Non si capisce perché un'azienda straniera dovrebbe dare libero accesso ai propri dati alla Polizia di un paese :) Può capitare, come è successo per un caso di cronaca recente, che la Polizia chieda di poter vedere delle conversazioni tra due soggetti, dati gravi indizi, ma di sicuro non ha accesso indiscriminato. E' come per le... Leggi tutto
16-11-2012 15:15

E' logico che la polizia postale mette l' occhio sui profili di fessbuc giudicati sospetti . Se no non basterebbe tutto il personale delle poste se dovesse controllare tutti i profili :mrgreen:
15-11-2012 14:09

secondo me spia solo quelli che gli vengono segnalati da qualcuno o da facebook stesso (ad es. dopo aver vagliato le segnalazioni degli utenti) altrimenti che motivo avrebbero di spiare o mettere sotto controllo tutti i profili indistintamente? secondo me la polizia postale può accedere a qualche profilo ma solo ad alcuni dietro... Leggi tutto
15-11-2012 10:47

La polizia fa bene a sbirciare sui profili di fessbucc : così magari tanti ragazzi vengono salvati dal cyberbullismo e vengono smascherati i maledetti pedofili :twisted: :twisted:
24-10-2012 00:26

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali autorizzazioni hai concesso alle applicazioni presenti sul tuo dispositivo mobile?
Non limito l'accesso alle app sul mio dispositivo
Di solito concedo le autorizzazioni su richiesta e non ci penso più
Concedo le autorizzazioni a seconda dell'applicazione e delle sue funzionalità
Non posso modificare le autorizzazioni delle applicazioni

Mostra i risultati (1193 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics