Hacker sfruttano i NAS per ''minare'' bitcoin

Generati bitcoin per 620mila dollari sfruttando una vulnerabilità dei Sinology.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-06-2014]

dogecoin nas synology

Da alcuni mesi diversi utenti di NAS Synology hanno iniziato a segnalare un'inspiegabile decadimento nelle prestazioni dei loro dispositivi e la presenza di una misteriosa cartella PWNED.

L'indagine successiva, così com'è stata illustrata da Pat Like di Dell SecureWorks ha permesso di scoprire il perché: la colpa è di un malware che sfrutta la potenza di calcolo del NAS per generare (il termine tecnico è il verbo inglese to mine, italianizzato nel terribile "minare") Dogecoin.

I Dogecoin sono una criptovaluta analoga per molti versi ai più famosi Bitcoin e nata alla fine del 2013.

A causa di una falla nel sistema adoperato dai NAS di Synology, una distribuzione Linux personalizzata chiamata DiskStation Manager, i criminali hanno potuto accedere da remoto a tutti quei NAS connessi a Internet e prenderne il controllo.

Una "ricerca avanzata" con la chiave giusta su Google era sufficiente per trovare i NAS accessibili e vulnerabili; a quel punto, l'installazione del software per il mining era un'operazione tutto sommato semplice.

Sondaggio
Pensi che i bitcoin possano funzionare come valuta?
Certamente! Ci ho anche investito.
Sì, purché vengano sottoposti a regolamentazione.
Forse in futuro.
No.
Non ho ancora capito che cosa sia un bitcoin esattamente.

Mostra i risultati (2528 voti)

Nonostante i Dogecoin valgano molto meno dei Bitcoin, l'operazione ha dato i suoi frutti: i malviventi che hanno violato in NAS sono riusciti ad accumulare qualcosa come 450.000 euro in Dogecoin grazie al lavoro dei dispositivi "bucati".

Naturalmente bisogna tenere a mente che non è il mining in sé a essere illegale, ma la violazione degli apparati altrui per sfruttarne illecitamente la potenza di calcolo e, nel caso specifico, realizzare quella che Pat Like non esita a definire come la più grande operazione di mining a danno di vittime ignare.

Occorre poi precisare che Synology già a settembre 2013 aveva riconosciuto la presenza della falla nell versioni 4.2 e 4.3 di DiskStation Manager, e aveva provveduto a rilasciare le correzioni; in febbraio una patch aveva sistemato anche la versione 5.0beta.

Proprio in questo mese l'azienda ha iniziato a ricevere il maggior numero di richieste di supporto per il mining, e ha notato che le richieste provenivano da coloro che non avevano aggiornato il sistema del NAS. Da allora l'aggiornamento automatico è diventato il comportamento predefinito su tutti i prodotti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

Solo un appunto sull'articolo: nel titolo si fa riferimento a bitcoin poi nell'articolo è specificato chiaramente che la valuta in questione è il Dogecoin, ok che bitcoin è scritto con la b minuscola e non maiuscola però un pochino di confusione lo potrebbe generare comunque...
24-6-2014 18:50

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hai mai inviato Sms o messaggi o email a un tuo familiare mentre entrambi eravate a casa?
No, mai.
E' successo una o due volte.
Ogni tanto capita ma non è mia abitudine.
Lo faccio regolarmente.

Mostra i risultati (1870 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics