TOR sotto attacco, anonimato in pericolo

Per mesi alcuni hacker hanno violato la rete.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-08-2014]

tor attacco anonimato

«Gli utenti che hanno gestito o utilizzato dei servizi nascosti dall'inizio di febbraio al 4 luglio devono presumere di essere stati colpiti».

È con queste parole che il progetto TOR rivela l'attacco di cui è stato vittima negli scorsi mesi, presumibilmente a partire dal 30 gennaio.

In quella data, infatti, alla rete TOR si sono aggiunti dei relay realizzati con lo scopo di privare gli utenti dell'anonimato: l'obiettivo era individuare i gestori degli hidden services (i "servizi nascosti, per l'appunto), scoprendone gli indirizzi IP reali.

Per riuscire nel loro intento, gli hacker che hanno attaccato la rete TOR hanno adoperato una vulnerabilità che è stata corretta nelle versioni più recenti, che è dunque importante iniziare subito a utilizzare se ancora si sta usando una vecchia versione.

TOR viene utilizzato da tutti quegli utenti che preferiscono conservare il proprio anonimato in Rete: oltre a chi semplicemente dà valore alla propria privacy, vi sono infatti persone che devono affidarsi a un servizio di anonimizzazione per evitare che le loro attività li mettano in pericolo.

Per questo motivo TOR è ampiamente utilizzato dai dissidenti politici di quei regimi in cui la libertà di parola non è garantita. Inoltre, le caratteristiche di TOR attirano anche l'attenzione di criminali che sfruttano le possibilità di questo sistema per portare avanti i propri traffici illegali (basti pensare al famoso caso di Silk Road).

Sondaggio
Qual č il peggiore tra questi scenari?
I genitori possono alterare il DNA dei loro nascituri in modo che siano pių intelligenti (o pių prestanti fisicamente).
Gli assistenti ai malati e i badanti delle persone anziane sono per lo pių dei robot.
La maggior parte delle persone hanno impiantati dispositivi con sensori di vario genere.
Lo spazio aereo viene aperto ai droni personali.
Un altro (per cortesia inserisci un commento)
Non lo so

Mostra i risultati (2387 voti)
Leggi i commenti (23)

Quanto alle conseguenze dell'attacco, gli sviluppatori di TOR ritengono che «chi ha eseguito l'attacco non sia stato in grado di vedere il traffico a livello di applicazione (ossia quali pagine sono state caricate o se gli utenti abbiano visitato un servizio nascosto)».

L'obiettivo, in ogni caso, non era costituito dai singoli utenti che adoperano TOR per nascondere la propria identità, ma dai servizi che operano sulla rete.

Per quanto riguarda gli autori dell'attacco, invece, le ipotesi sono diverse; la prima coinvolge la Russia, che meno di un mese fa ha messo una "taglia" da circa 80.000 euro su TOR: l'obiettivo è «deanonimizzare» gli utenti di TOR per «assicurare la difesa e la sicurezza della nazione».

In questo panorama rientrano anche le autorità USA: il governo americano, infatti, da un lato è tra i finanziatori del progetto, mentre dall'altro - tramite la NSA - cerca di trovare il modo di decrittare le comunicazioni.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Cosė anche gli utenti che usano tor dovranno mettere in conto che potranno essere attaccati? E tutte le loro cose da nascondere scoperte? :?
4-8-2014 16:51

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Le proteste che hanno spinto Google a sospendere Street View in alcuni Paesi...
sono giuste: occorrono limiti pių seri per salvaguardare la privacy.
sono ingiuste: Street View non danneggia affatto la privacy.

Mostra i risultati (2737 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 aprile


web metrics