Quanti soldi ci vorrebbero per convincervi ad abbandonare Facebook per un anno?

Secondo uno studio, basterebbero poco più di 1.000 dollari.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-12-2018]

1000 dollari abbandonare facebook

In questo 2018 che va a chiudersi la fiducia degli utenti in Facebook ha subito parecchi scossoni, eppure miliardi di persone continuano a visitare quotidianamente il social network in blu.

Questa apparente contraddizione non è sfuggita ad alcuni ricercatori, che rilevandola si sono chiesti che cosa possa servire per convincere davvero un utente di Facebook ad abbandonare - almeno per un certo periodo di tempo - la creatura di Mark Zuckerberg.

Dopo una breve riflessione, si sono risposti «Il denaro, salvo poi doversi chiedere: «Sì, ma quanto?».

Hanno così organizzato un esperimento strutturato in tre diverse "aste" per capire quale somma sarebbe sufficiente a convincere un utente ad abbandonare la piattaforma per un anno. Ogni partecipante doveva indicare quanti soldi avrebbe voluto in cambio di 365 giorni di astinenza dal social network: diversamente dalle aste tradizionali, la puntata più bassa avrebbe "vinto".

Due delle aste sono state condotte con studenti universitari, mentre la terza è stata rivolta a degli adulti e gestita tramite il Turco meccanico di Amazon.

Alla fine, i risultati - pubblicati su PLOS One - hanno mostrato che le somme indicate dai partecipanti alle aste hanno oscillato tra un minimo di 1.139 dollari e un massimo di 2.076 dollari.

La persona che ha avanzato l'offerta inferiore - come dicevamo - è stata considerata la vincitrice, nonché la dimostrazione di quale sia il valore di Facebook percepito dagli utenti: poco più di mille dollari, e comunque meno di duemila.

Sondaggio
Per quale motivo NON sei (più) sul social network più famoso?
Facebook mi ha stufato. Preferisco godermi Internet.
Non voglio che gli altri si facciano i fatti miei.
Ho da fare. Facebook mi fa perdere tempo.
Amo di più la vita reale.
Non voglio che si sappiano in giro i miei segreti.
Non ho testa per Facebook in questo momento.
A mia moglie (marito, fidanzat*, ragazz*) dà fastidio che io sia su Facebook.
Facebook vende i nostri dati e non rispetta la privacy.
Mi sono accorto che iniziavo a farmi sempre di più i fatti degli altri.
Facebook è morto. Io adesso uso Twitter (o Google+, Pinterest ecc.)

Mostra i risultati (4458 voti)
Leggi i commenti (46)

Un ulteriore dato interessante emerso dalla ricerca è che quanti usano più Snapchat e Instragram che Facebook sono stati coloro che hanno offerto di meno, segno che per costoro abbandonare il sito in blu non era poi un gran sacrificio: se ci sono delle alternative, insomma, Facebook perde parte del suo fascino.

Alla fine Sean Cash, uno degli autori della ricerca, ha commentato: Parte del motivo per cui gli utenti restano su Facebook, nonostante serie preoccupazioni su come venga usato o abusato, è molto semplice: ci dà ancora un sacco di gioia».

Inoltre, secondo Cash la difficoltà di lasciare Facebook è da ricercarsi anche nell'attaccamento verso la piattaforma che s'è sviluppato negli anni: «C'è chi ha oltre un decennio di foto, c'è chi lo usa per organizzare gruppi di studio... c'è gente intorno ai vent'anni che magari è stata su Facebook per tutta la sua vita adulta».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

francamente vieterei per legge tutti i social, whatsapp & Co.
24-12-2018 11:56

E non mi accontenterei certo di 1.000 $... :wink: Leggi tutto
23-12-2018 14:22

Mi hai tolto le parole dalla... tastiera ;) Leggi tutto
23-12-2018 09:32

Casomai dovrebbero pagarmi per usarlo! :lol:
22-12-2018 11:19

{Wilhelm}
Peccato che poi questa gente dovrebbe spendere quei soldi (e anche molto di più) per le terapie dallo psicanalista. FecciaBook mette quelle persone (mi azzardo a fare la stima che sono la maggioranza degli utenti attivi) in un fragile equilibrio di tensioni interne, senza FecciaBook andrebbero in tilt...
21-12-2018 13:37

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è secondo te il problema principale dei call center?
Tempi di attesa troppo lunghi
Mancanza di coordinamento tra settore tecnico e amministrativo
Personale scortese
Personale incapace
Personale capace, ma non addestrato adeguatamente

Mostra i risultati (3845 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics