Thunderbird aggiungerà funzioni esclusive a pagamento

Il client di posta di Mozilla festeggia il successo raggiunto e diventa più ambizioso.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-05-2023]

mozilla thunderbird pagamento

Da quando lo sviluppo di Thunderbird è passato a MZLA Technologies, separandosi dalle attività principali della Mozilla Foundation, la situazione del clienti di posta "fratello" di Firefox è andata sempre migliorando.

Non solo gli sviluppatori sono al lavoro per rinnovare la base di codice e aggiungere nuove funzionalità richieste dagli utenti ma le donazioni - sulle quali si basa l'intero finanziamento dello sviluppo - in questi anni non hanno fatto che aumentare, passando dai 736.000 dollari raccolti nel 2017 ai quasi 6,5 milioni del 2022.

Il futuro sembra quindi roseo per Thunderbird, supportato da quella che MZLA definisce «una comunità appassionata», tanto che l'azienda ha annunciato l'intenzione di andare «al di là dell'esperienza di base».

Thunderbird è tanto apprezzato dai suoi utenti - ragiona MZLA - che questi saranno sicuramente ben contenti di aprire il portafoglio per acquistare funzionalità e servizi (non ancora ideati né sviluppati) che facilitino il loro lavoro.

Le funzionalità indispensabili, ossia in sostanza tutte quelle presenti attualmente in Thunderbird, resteranno gratuite; ma in futuro ci potrebbero essere funzioni premium da acquistare a parte, magari in abbonamento.

MZLA afferma di «non avere alcuna intenzione di richiedere denaro» per «l'esperienza attuale di Thunderbird», né di voler rimuovere funzioni soltanto per poi reintrodurle a pagamento più avanti; sta soltanto cercando «ulteriori fonti di introiti».

Resta da vedere se le funzioni che dovrebbero facilitare questa operazione saranno considerate dagli utenti sufficientemente importanti da spingere all'acquisto.

I primi esempi di funzioni premium dovrebbero apparire già nel corso di quest'anno, sebbene soltanto in versione beta.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Ecco perché si raccomanda di usare password differenti
Mozilla scarica Thunderbird
Thunderbird lento? Trucchetto per velocizzarlo
La crisi di Thunderbird

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Capisco il senso...
21-5-2023 19:21

non e che cambia molto scrivendo le parole alla modalità semitica indicando solo le consonanti, l'importante non sono i cambi di ragione sociale per gestire gli investimenti ma le idee che sono alla base. Se fai una società e torni a ragionare come Netscape hai fatto solo un gran balzo.. all'indietro.
20-5-2023 22:58

@zeross Suppongo tu intenda in MZLA Technologies che ha ora in mano lo sviluppo di Thunderbird.
19-5-2023 17:35

Probabilmente in mozilla non hanno ancora ben chiaro cosa vogliono fare da grandi....
13-5-2023 21:34

{libreale}
Probabilmente Thunderbird ricalcherà il percorso di Libreoffice.
12-5-2023 10:37

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A Milano l'Ecopass si è trasformato in congestion charge: si paga per accedere al centro anche se si ha un'auto poco inquinante. Sei d'accordo?
Sono favorevole a questo modello, per le grandi città: bisogna usare meno l'auto.
Sono contrario in generale: non serve, è solo una tassa per spillare quattrini ai cittadini.
Era meglio il vecchio modello, in cui le auto meno inquinanti non pagavano (o pagavano di meno).
Il problema non mi tocca: non vivo e non vado mai né a Milano né in altre grandi città.

Mostra i risultati (2576 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics