I portatili HP rischiano di prendere fuoco per colpa della batteria

La campagna di richiamo sui nuovi modelli è già in corso.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-03-2019]

burning laptop

All'inizio del 2018, HP aveva richiamato ben 16 modelli di portatili a causa di seri problemi con la batteria, che in certi casi poteva anche prendere fuoco.

Lo scorso gennaio, il programma di richiamo è stato esteso in quanto anche dopo il richiamo delle 50.000 batterie originali negli Stati Uniti si sono verificati casi di surriscaldamento, che hanno coinvolto otto laptop, causando danni per 5.400 dollari.

Il totale delle batterie coinvolte è salito quindi a 78.500 esemplari: chi è in possesso di uno dei modelli elencati sulla pagina ufficiale e non ha ancora provveduto alla sostituzione farà dunque bene a intervenire prontamente.

Tanta urgenza appare in contrasto con il ritardo col quale la segnalazione si sta diffondendo: se HP ha aggiornato il programma già a gennaio, perché solo ora se ne sente notizia?

Il motivo è lo shutdown che ha riguardato il governo americano proprio in quel periodo. A causa di quel fenomeno tutte le attività sono state rallentate, e dunque la Commissione USA sulla sicurezza dei beni di consumo non ha avuto modo di affrontare la questione fino al 12 marzo, giorno in cui ha informato il pubblico della vicenda tramite il proprio sito web.

Le batterie colpite dal problema sono presenti in notebook HP venduti in tutto il mondo.

L'elenco completo dei modelli interessati comprende, come scrive HP, « specifici notebook HP ProBook (64x G2 e G3, 65x G2 e G3, HP 4xx G4 (430, 440, 450, 455 e 470)), HP x360 310 G2, HP ENVY m6, HP Pavilion x360, HP 11 e workstation portatili HP ZBook (17 G3, 17 G4, Studio G3) venduti in tutto il mondo da dicembre 2015 ad aprile 2018».

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Ci sono poi alcuni prodotti che sono compatibili con le batterie interessate dal programma ma non sono stati forniti in origine con esse; tuttavia, potrebbero essere stati equipaggiati con le batterie difettose in un secondo momento in seguito a sostituzione.

Si tratta dei modelli HP ProBook 4xx G5 (430. 440, 450, 455 e 470), HP ZBook Studio G4, HP ENVY 15 e HP Mobile Thin Client (mt21, mt22 e mt31).

Non tutte le batterie possono essere rimosse dall'utente: se ciò non è possibile, è bene rivolgersi subito all'assistenza.

Aggiornamento 15 marzo ore 11:20. Pubblichiamo una nota di HP:

The quality and safety of all HP products is our top priority. We learned that batteries provided by one of our suppliers for certain notebook computers and mobile workstations present a potential safety concern. We took immediate action to address the issue and are replacing the batteries in question. This action pertains to approximately 0.1 percent of the HP systems sold globally during the recall time period. Customers can visit HP’s site to learn if their battery should be replaced. Impacted customers will have their batteries replaced free of charge and may continue safely using their device by placing the battery in Safety Mode and connecting to an external power source.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Si sa mai che serva... :wink:
21-3-2019 18:58

Azz! Organizzerò una gita aziemdale a Lourdes. A noi capitano tutti gli str... ops incorruttibili. :roll: Leggi tutto
18-3-2019 20:37

@etabeta In effetti, se dai un'occhiata qui le batterie incriminate hanno anche il marchio UL. Purtroppo i marchi di prodotto sono basati sull'approvazione di un campione di tipo e su delle verifiche periodiche a campione che, più l'azienda è potente, più è facile che siano pilotate per cui anche questi marchi di qualità lasciano il... Leggi tutto
18-3-2019 19:16

Forse in Europa in quanto siamo coglioni bootlicker degli USA. Prova a vendere un motore elettrico che non abbia il file UL in USA, o che non abbia il CCC in Cina. e per averli ti fanno un culo come una capanna con ispezioni su ispezioni.
17-3-2019 20:22

I marchi di qualità sono facoltativi; per gli apparecchi elettrici, per essere venduti in Europa, è sufficiente la presenza del marchio CE che è un'autocertificazione. Se il produttore vuole apporre anche i marchi di qualità (che non sono gratuiti) farà testare il prodotto a tali enti, e se risultano idonei avrà il benestare per... Leggi tutto
17-3-2019 09:09

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