[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-02-2018]
Le telecamerine di sorveglianza IP, quelle che si collegano tramite Wi-Fi e si usano per tenere d'occhio bambini, animali o ambienti domestici e di lavoro, si rivelano ancora una volta dei colabrodo di sicurezza. L'articolo continua qui sotto.
Secondo la società austriaca di sicurezza informatica SEC Consult, infatti, le telecamerine Mi-Cam di MiSafes (e tutte quelle analoghe con altri marchi) hanno una serie di difetti gravissimi di progettazione. Hanno, per esempio, una password di amministrazione predefinita di quattro cifre. Cosa ancora più grave, sono interrogabili via Internet semplicemente modificando una singola richiesta HTTP (in pratica basta cambiare i parametri del link di collegamento).
Questo significa che uno sconosciuto, usando soltanto una normale connessione a Internet, può guardare, ascoltare e persino parlare attraverso queste telecamere.
La cosa peggiore, però, è che il fabbricante non solo non rilascia aggiornamenti correttivi, ma non risponde neanche alle segnalazioni di vulnerabilità dei suoi prodotti. L'unica cosa che può fare chi ha comprato questa telecamera è buttarla via oppure usarla sapendo che le immagini e l'audio sono pubblici.
Fonti aggiuntive: Naked Security,
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
|
|
(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.
|
||
|
Gladiator