Se il pornoricatto lo fa un avvocato



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-08-2019]

gattino
Il gattino serve solo per compensare lo squallore di questa storia.

Ho già parlato in altre occasioni di pornoricatti: estorsioni basate sull'accusa inventata di detenere o guardare pornografia sui propri dispositivi.

Solitamente si tratta di bluff, ma da Minneapolis, negli Stati Uniti, arriva una variante sul tema particolarmente bizzarra.

Paul Hansmeier e il suo socio John Steele gestivano uno studio legale che si occupava di avviare cause legali contro chi diffondeva online film pornografici, coinvolgendo in particolare i provider Internet che consentivano questo smercio.

Lo studio legale ha svolto quest'attività per anni, almeno dal 2010, per conto delle case di produzione di questi film, e questo non è insolito. Ma le indagini hanno fatto emergere una situazione ben diversa da quella apparente: infatti i film venivano messi online proprio dallo studio legale in modo da avere il pretesto di fare causa ai provider.

Non è finita: alcuni dei film pornografici messi online venivano addirittura prodotti dallo stesso studio legale di Hansmeier e Steele.

Sondaggio
Che cos'è più rivoluzionario, tra questi... qualcosa-book?
Chromebook
Ebook
Facebook
Macbook
Netbook
Notebook
Playbook
Ultrabook

Mostra i risultati (2478 voti)
Leggi i commenti (3)

Le richieste di risarcimento erano modeste, qualche migliaio di dollari ciascuna, per cui agli accusati conveniva pagare per chiudere la vertenza: una forma di ricatto piuttosto efficace, visto che con questo trucco i due soci dello studio legale avevano incassato circa sei milioni di dollari.

Ma la loro scorribanda informatico-legale è finita con il loro arresto nel 2016 e con una condanna a 14 anni di carcere per Paul Hansmeier. Steele, invece, si è dichiarato colpevole, ha raggiunto un accordo con il tribunale ed è in attesa di una condanna, probabilmente più mite perché ha collaborato con le autorità, come racconta Ars Technica.

Chicca finale: lo studio legale si chiamava Prenda Law. Chissà se i suoi fondatori sapevano cosa vuol dire in italiano quando hanno scelto questo nome.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (1)

Spero li abbiano anche radiati dall'albo... sempre che negli USA ne esista uno.
30-8-2019 18:32

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Trovata l'acqua su Marte. E la vita? Secondo te su Marte...
C'è stata vita, sotto forma di batteri.
C'è stata vita intelligente.
C'è vita, ma solo unicellulare.
Non c'è mai stata alcuna forma di vita.
Ci sono impianti e costruzioni aliene.
Nessuna delle risposte precedenti è corretta.

Mostra i risultati (4405 voti)
Luglio 2025
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 luglio


web metrics