Microsoft brevetta un Surface magnetico, modulare e pieghevole



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-07-2020]

Detachable foldable device

Modulare e pieghevole: sono queste le due caratteristiche principali dell'ultimo brevetto registrato da Microsoft per un nuovo dispositivo Surface.

Dovrebbe ormai essere noto che Microsoft sta lavorando da tempo a una nuova serie di dispositivi Surface: si parla di ibridi tra smartphone e tablet che sfruttano una tecnologia simile a quella impiegata dal Galaxy Fold di Samsung, anche se si spera che sia più affidabile.

Conferme in questo senso vengono dal brevetto pubblicato dall'Ufficio Brevetti statunitense lo scorso 14 maggio e intitolato Hinged Device, ossia Dispositivo a cerniera.

Il dispositivo descritto dispone infatti di due schermi che, aprendo a libro il Surface stesso, si affiancano formando un display unico. Si tratta di una soluzione già ipotizzata, ma la novità sta nel sistema di cerniere magnetiche che rende possibile l'operazione.

Le peculiarità non si esauriscono qui. Il brevetto afferma infatti che le due metà possono essere separate e usate indipendentemente l'una dall'altra: «Pertanto» - spiega Microsoft - «da un certo punto di vista, la cerniera magnetica può essere interpretata come una cerniera virtuale».

I Surface che tutti conosciamo già permettono di separare la tastiera dallo schermo, ma certamente quella non può assumere le funzioni di questo; nel caso del dispositivo brevettato, invece, il limite alle configurazioni è dato dalla fantasia dell'utente (e dalle potenzialità del software di gestione).

Tra gli altri vantaggi della soluzione magnetica Microsoft cita la ridottissima distanza che in questo modo si viene a creare tra i due schermi quando sono assemblati (minore di quella che si formerebbe con cerniere tradizionali) e l'impossibilità per la polvere di infiltrarsi nel meccanismo, andando a interferire con il suo funzionamento.

L'idea insomma sembra buona, ma bisogna vedere se Microsoft riuscirà a tradurla in realtà: non è sempre detto che dal brevetto si passi poi al prodotto finito.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Quindi come fossero due macchine distinte? Ma va... :roll: Leggi tutto
19-8-2020 17:00

Quindi come fossero due macchine distinte? Ma va... :roll: Leggi tutto
19-8-2020 17:00

{mela62}
Magnifico. cosi, al primo distacco della giunzione magnetica, proprio come x le copertine iPad di Apple, una parte finisce a terra, in mille pezzi!
3-7-2020 11:12

{ange}
Un giorno scoppierà il bubbone dei brevetti, e quel giorno ci sarà da piangere per molti. Non ho mai visto un settore più marcio di questo, e ce n'è di marciume in giro...
2-7-2020 21:34

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
Non saprei.

Mostra i risultati (2183 voti)
Settembre 2023
NFT senza valore, la bolla è scoppiata
X (ex Twitter), tutti gli utenti dovranno pagare
iPhone 15, il connettore USB-C è zoppo
Il bug di Windows che rende velocissimo Esplora File
Lidl, merendine ritirate: invitavano a visitare sito porno
Meta pensa a Instagram e Facebook a pagamento nella UE
Agosto 2023
Chrome, nuova interfaccia: ecco come abilitarla
L'Internet delle brutte Cose
LibreOffice balza dalla versione 7.6 alla 24.2
La scorciatoia che “congela” Gestione Attività
Ford agli utenti: spegnete il Wi-Fi dell'auto
Sony e Universal contro i 78 giri dell'Internet Archive
Meloni decide la nazionalizzazione di TIM
Da Z-Library un'estensione per aggirare i blocchi
Da Microsoft uno strumento che attiva le funzioni nascoste di Windows 11
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 settembre


web metrics