Ma Windows Update non funzionerà.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-09-2021]
Tutti ormai dovrebbero sapere che, dopo una serie di sistemi operativi che funzionano dignitosamente anche su hardware di una decina di anni fa, Microsoft ha deciso di obbligare i propri utenti che vogliano passare a Windows 11 a cambiare PC.
Di recente, il gigante di Redmond ha aggiornato le liste ufficiali dei processori compatibili, fornendo l'elenco di tutti i modelli prodotti da AMD, da Intel o da Qualcomm che ufficialmente supportano la nuova versione di Windows.
Installare Windows 11 su processori non supportati, in generale, non è una buona idea. Per esempio, dall'elenco mancano le CPU Ryzen di prima generazione (quelle basate su architettura Zen 1, e dunque anche alcune che apparentemente appartengono alla seconda come il Ryzen 5 2400G) che, pur essendo state testate, hanno dato risultati scoraggianti.
I processori non supportati, infatti, «mostrano il 52% in più di crash del kernel», mentre quelli supportati «offrono un'esperienza al 99,8% libera da crash».
Tuttavia, non è proprio impossibile installare Windows 11 su hardware sconsigliato. Come riporta The Verge, non ci sarà alcun blocco che impedirà di farlo se l'installazione sarà fatta da zero (il blocco ci sarà invece se si tenterà di fare l'upgrade da Windows 10). L'articolo continua qui sotto.
|
Chi in passato s'è scontrato con tutti i problemi causati dagli aggiornamenti di Windows 10 potrebbe considerare questo dettaglio più un vantaggio che una maledizione, ma bisogna tenere presente che Microsoft, quando parla di non mettere a disposizione alcun aggiornamento, intende proprio «nessun aggiornamento»: nemmeno quelli di sicurezza.
È pur vero che, nel caso di bug critici, Microsoft ha in passato rilasciato aggiornamenti di emergenza anche per sistemi operativi non più supportati ma, stando a quanto si sa ora, non è detto che ciò riguardi i sistemi con hardware non supportato da Windows 11.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
dagobert