Windows 11 22H2 supporterà i widget di terze parti e le schede in Esplora File

Mentre per avere una barra delle applicazioni paragonabile a quella di Windows 10 occorrerà attendere parecchio.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-04-2022]

Windows 11 22H2 Widgets

Durante l'evento Hybrid Work, Microsoft ha anticipato alcune delle novità che si sta preparando a introdurre nell'interfaccia di Windows 11 e che dovrebbero arrivare agli utenti nella seconda metà di quest'anno (con la versione 22H2).

Il primo componente di Windows oggetto di restyling è Esplora File che, come ormai sappiamo, guadagnerà finalmente il supporto alle schede ma incorporerà anche funzioni inedite, come i suggerimenti contestuali: tramite la funzionalità Context IQ, il programma suggerirà i contatti con i quali è probabile che si vogliano condividere i file attraverso la funzionalità Condividi del menu contestuale.

È chiaro che l'introduzione di un'opzione come questa ha senso soltanto se si considera Windows 11 non più un sistema operativo a sé stante ma parte di un ecosistema più ampio che comprende le risorse messe a disposizione tramite il cloud computing, attraverso servizi come OneDrive e Microsoft 365: non è un caso se Windows 11 richiede agli utenti di utilizzare un account Microsoft per l'accesso.

Il prossimo aggiornamento di Windows porterà con sé novità anche per i widget, che attualmente appaiono, occupando la metà sinistra dello schermo, dopo la pressione di un apposito pulsante.

A partire da Windows 11 22H2, la schermata dei widget si estenderà a occupare l'intera superficie disponibile, e supporterà finalmente anche i contributi di terze parti: l'estensione della schermata avviene quindi in previsione di un utilizzo di un maggior numero di widget da parte dell'utente, che potrà quindi così visualizzarne un numero maggiore nello stesso momento.

Inoltre, la schermata dei widget supporterà il passaggio dall'account personale a quello di lavoro o scolastico, variando i contenuti in base all'account selezionato: così le notifiche relative, per esempio, a Xbox non saranno visualizzate quando sarà attivo l'account lavorativo.

Oltre a svelare questi miglioramenti nell'interfaccia, Microsoft ha approfittato dell'evento per annunciare senza mezzi termini che la barra delle applicazioni, più povera di funzioni rispetto a quella di Windows 10, resterà così ancora a lungo.

Il menu contestuale, attivato dal tasto destro, è incompleto; il supporto al drag and drop è mancante; lo spostamento su un lato dello schermo diverso da quello inferiore non è possibile: tutto ciò, per Microsoft, non è un problema.

La causa di tutte queste mancanze sta nel fatto che, per Windows 11, la barra è stata riscritta da zero con XAML e occorre del tempo per reintrodurre tutte le funzioni. Non solo: certe possibilità - come lo spostamento - a detta di Microsoft introducono tutta una serie di problemi che vanno affrontati uno a uno prima di poterle rendere disponibili, e pertanto i tempi per il loro ritorno saranno molto lunghi.

Il gigante di Redmond è d'altra parte al momento concentrato sull'ottimizzazione del sistema per l'uso con i tablet e sul ritorno del supporto al drag and drop; la gestione del menu contestuale e il riposizionamento della barra non sono considerati una priorità.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

Ad ennesima riprova, se ancora ce n'era bisogno, che quelle di W11 che M$ sta propinando agli utenti sono versioni alfa o, al massimo, beta... :umpf: Leggi tutto
15-4-2022 18:15

Questo è veramente da cerebrolesi, lo saprò ben io con chi voglio condividere un file senza che me lo dica Winzozz... :shock: :roll: Leggi tutto
15-4-2022 18:13

Fai .. fai.... Cara Microsoft. Implementa pure Win 11.. Tanto, come direbbe il Marchese del Grillo: "..magnatevela voi sa' merxa!!!..."
15-4-2022 15:04

{epax}
L'appleizzazione di microsoft continua... Tutti insieme dentro un bel silos monopolista, con un bel filtro verso il resto del mondo.
13-4-2022 12:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
I bambini sempre più spesso entrano in contatto con la tecnologia a una tenera età (per giocare, comunicare e cercare informazioni), anche grazie alla diffusione di smartphone e tablet. Quale dovrebbe essere la maggiore preoccupazione dei genitori?
Potrebbero visionare materiale inappropriato o visitare siti inopportuni.
Potrebbero comunicare con sconosciuti o persone non ritenute affidabili.
Potrebbero essere vittime di cyberbullismo, sui social network o altrove.
Potrebbero spendere denaro online senza che i genitori lo sappiano, anche a causa delle app che richiedono acquisti online durante i giochi.
Potrebbero diffondere dati personali (compresi foto e filmati) senza essere coscienti dei rischi.
Potrebbero incorrere in difficoltà a relazionarsi con amici dal vivo, nascondendosi dietro relazioni disintermediate dal mezzo informatico.

Mostra i risultati (1544 voti)
Ottobre 2025
WhatsApp, arrivano i nomi utente: presto sarà possibile prenotare quello preferito
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Open Printer, stampante inkjet open source. Cartucce ricaricabili, design modulare e niente DRM
Amazon Prime elimina la prova gratuita in Italia: i giorni di test passano da 30 a 7. E si pagano
Settembre 2025
SPID a pagamento, l'era gratuita è finita: le Poste introducono un canone annuale
YouTube ammette: "Obbligati dall'amministrazione Biden a sospendere certi canali"
Commodore 64 Ultimate convince: boom di vendite, acquisizione anticipata
Cookie, si va verso il consenso unico. L'Europa valuta l'integrazione nei browser web
Google lancia l'app "unificata" per la ricerca in Windows: documenti locali, web e Google Drive
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 22 ottobre


web metrics