Ecco perché costa tanto.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-01-2023]
Spesso si sente dire che il prezzo di vendita di un iPhone sia esagerato rispetto ai costi di produzione: considerando i componenti e anche aggiungendo le spese per ricerca e sviluppo o per il marketing, molti sostengono che i costi sostenuti da Apple siano irrisori rispetto al ricavo, e sin dagli inizi.
Ora però Bloomberg ha rivelato che esiste un particolare elemento di cui tenere conto quando si opera questo genere di confronti: tale elemento è il numero di addetti che ogni linea di produzione, nelle fabbriche cinesi, impiega per assemblare un iPhone.
I dati raccolti mostrano infatti che, in Foxconn, ogni linea di produzione per gli iPhone ha bisogno di 1.200 persone; di contro, per assemblare uno smartphone Android bastano 100 persone.
A motivare tanta disparità sarebbero i numerosi controllo di qualità che Apple impone, e sui quali invece i concorrenti glisserebbero ampiamente. Ciò si traduce non solo in un numero enorme di persone addette a quei controlli, ma anche in una elevata quantità di "scarti": in certi casi appena il 60% degli iPhone che entrano nella linea di assemblaggio vengono considerati all'altezza degli standard imposti, e possono quindi essere immessi sul mercato.
È bene tuttavia precisare che il confronto su cui si basa il rapporto di Bloomberg non comprende tutti i produttori di smartphone Android esistenti, ma solo quelli che si affidano a Foxconn, che in larga parte sono produttori cinesi di telefoni economici.
In altre parole, quanto rivelato non comporta che uno smartphone Samsung (per citare un nome molto famoso) di alto livello sia significativamente meno sottoposto a controlli di un iPhone. Certamente molti lo sono; ma non tutti.
In ogni caso - conclude Bloomberg - quando si fanno i conti in tasca a Apple per capire quanto spenda per costruire un iPhone bisogna tenere conto anche di questa ossessione per la qualità, che per l'azienda della Mela ha un costo.
Come poi tutta questa attenzione si possa tradurre in certi errori madornali - come il caso degli iMac storti, quello degli iPhone 6 che si piegavano in tasca, o il famigerato antennagate, che peraltro era un errore di progettazione e non di produzione - è a questo punto un po' misterioso.
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